Nono appuntamento con i numeri, statistiche e curiosità del girone A di Promozione.
In attesa della conclusione del match tra Tolfa e Csl Soccer (si dovrà presumibilmente riprendere dal 2-0 per i collinari) sono ben 25 le reti segnate nella nona giornata del girone A di Promozione. Un bottino inferiore solo ai 29 gol siglati nella terza giornata. Questo grazie anche ad un Cerveteri-Monte Mario 4-3 che insieme al 6-1 di Cerveteri-Montefiascone risultano le gare con maggior numero di reti.
Come notate c’è sempre il Cerveteri che supera la Luiss e diventa il miglior attacco del torneo con 19 reti.
Verdezzurri trascinati da un Alessio Teti autore dell’unica tripletta di giornata. Prima di lui ne avevano messe a segno anche Trincia del Tolfa, Cacchioni del Grifone G. e Vittori del Bomarzo domenica scorsa.
Con una tripletta e due doppiette Teti ha segnato in tre giornate sette delle nove reti complessive grazie alle quali si è messo alle spalle di Matteo Trincia in classifica marcatori. Il bomber del Tolfa, con la rete alla Csl (e ci sarà ancora una mezz’ora da giocare) raggiunge la doppia cifra. Fermo a 7 lo squalificato De Vincenzi della Luiss, dietro di loro si è creato un bel solco. A quota quattro reti seguono Moretti, Bisozzi, Cacchioni e Vittori.
A proposito del Città di Cerveteri prosegue la lunga serie positiva all’Enrico Galli. Ai cinque successi consecutivi di questa stagione vanno aggiunte le 11 vittorie e due pareggi ottenuti in quella passata (in totale fanno 18). L’ultima sconfitta tra le mura amiche è datata 21 ottobre 2018 per mano della Pol.Monti Cimini (2-4).
Serie negative: la Doc Gallese ha collezionato otto sconfitte su nove, la Santa Marinella non vince da quattro turni, il Ronciglione dalla prima di campionato.
Il Montefiascone è riuscito a segnare appena due gol in cinque gare, le ultime due a secco. Con i quattro gol presi domenica a Roma, il Bomarzo diventa la peggior difesa del campionato insieme a quella della Doc Gallese: 20 reti al passivo.
In risalita la Vigor Acquapendente a bottino pieno da 270’. Oltre a quello della Doc Gallese, l’altro zero della classifica riguarda la casella pareggia della Pescia Romana: cinque successi e quattro sconfitte.