Cristian Porta lascia il calcio giocato. Alla vigilia della gara di Coppa Italia che vedrà la sua Sorianese affrontare al perugini la Fulgur Tuscania, l’esperto portierone over 40 ha deciso di appendere i guantoni al chiodo.
Una decisione sofferta quella di Ciccio che per circa trent’anni ha fatto la storia del calcio a Soriano. Eccezion fatta per le parentesi con le maglie di Corchiano e Pianoscarano Christian Porta ha sempre difeso i pali della squadra del suo paese.
Qualche anno fa aveva deciso di smettere poi quando insieme al fratello Moreno Porta riaprirono un nuovo movimento calcistico a Soriano ecco la volontà di rimettersi di nuovo i guantoni e scendere in campo. Con lui tra i pali storico il double coppa-campionato di Seconda Categoria ed il campionato di vertice che portò al ripescaggio in Promozione prima dello stop per la pandemia.
La Sorianese nella sua pagina social gli rende omaggio “Eterno leader e motivatore, Cristian è riuscito da sempre a trasmettere il suo carisma sia in campo che nello spogliatoio, caricando e motivando tutte le formazioni delle quali faceva parte anche nei momenti più complicati, riuscendo con la sua grinta a far capovolgere le sorti degli incontri….Tanto ha dato la Sorianese a Cristian, ma tanto ha sacrificato e sta sacrificando lui per lei: impegno, tempo, sudore, fatica, gioie, delusioni, emozioni e dolori. Non saranno più le stesse domeniche senza Ciccio in porta che ci farà gridare 'mamma mia c'ha preso' e da oggi sotto ai sette delle porte del Celso Perugini ci sarà qualche ragnatela in più. La Sorianese guadagna un dirigente che saprà togliersi dietro ad una scrivania le stesse soddisfazioni che ha ricevuto dal campo, ma allo stesso tempo perde quello che probabilmente nel corso della storia è stato e resterà a lungo il miglior portiere di sempre. Grazie Ciccio, grazie di averci fatto emozionare, grazie di cuore”.
Ora per Cristian Porta un futuro da dirigente (già occupa il ruolo di responsabile del settore giovanile) al fianco del fratello con la speranza di veder presto il figlio Angelo difendere i pali della prima squadra della Sorianese.
L’omaggio del presidente Moreno Porta: “Ciccio è e sarà la storia della Sorianese, è stata per lui una scelta sofferta perché quando hai la sua passione non è mai facile. Poi però sopravvengono delle situazioni dove l’età, gli impegni lavorativi ed il suo ruolo di responsabile del settore giovanile l’hanno portato a prendere questa decisione. La Sorianese sta facendo del sociale e Ciccio sta svolgendo un ruolo determinante e che sta portando grandi frutti. Quando ieri l’ha comunicato nello spogliatoio c’è stata una grande dimostrazione di affetto e lacrima da parte di qualcuno. Ha dato tanto e ricevuto tanti attestati di stima. Da fratello dico che rimarrà un grande della storia della Sorianese”