Sapore di Eccellenza per il Città di Cerveteri che attende dal Consiglio Federale della prossima settimana l’ufficialità del passaggio di categoria. Nel frattempo club e giocatori dopo oltre due mesi si sono rivisti al campo per fare un brindisi alla chiusura di una stagione da ricordare.
Il direttore generale Valerio Gnazi ci racconta il momento: “Manca solo l’ufficialità e poi non ci saremo grossi dubbi sul passaggio in Eccellenza del Cerveteri. Ci siamo riuniti per chiudere la stagione e fare un brindisi coi ragazzi. Un peccato non aver concluso il campionato, vincerlo alla fine avrebbe avuto più gusto. Ma allo stesso tempo questo gruppo ha meritato sul campo questa Eccellenza che mancava da sei anni. E’ stato anche un modo di ritrovarsi e ricominciare a parlare di cose quotidiane”.
Ora il futuro, il Città di Cerveteri del presidente Ugo Ranieri deve organizzare la nuova stagione e confrontarsi con le massime realtà del calcio regionale: “Abbiamo iniziato a programmare il futuro – prosegue il dg Gnazi - Sarà un altro campionato che non può essere nemmeno paragonato alla Promozione. Ci scontreremo con realtà enormi e di grandi potenzialità. Ovvio che Mister Fracassa è strariconfermato. Ora cercheremo un nuovo direttore sportivo. ”.
Un passaggio anche sulla partenza di Daniel D’Aponte uno degli artefici di questa promozione. Ora Gnazi ed il Cerveteri aspettano un nuovo diesse: “Dispiace da morire. Per me Daniel era come un fratello piccolo. Abbiamo iniziato un progetto insieme a lui che in appena un anno ci ha portato a vincere un campionato. Per lui l’opportunità della serie D sarebbe stata davvero da cogliere al volo. Ci siamo fidati totalmente di lui. Forse, e lo dico da amico, avrebbe dovuto gestirla diversamente”.