Da spalla del fratello Matteo a protagonista assoluto. Simone Trincia si è preso la scena e soprattutto con i suoi gol sta trascinando il Grifone calcio a contendere il campionato ad Aranova e Romulea.
Vicecapocannoniere del girone con 16 gol all’attivo, nel suo score si contano una tripletta e due doppiette una delle quali ieri alla Pescia Romana. Siamo andati ad ascoltare l’attaccante dei biancorossi classe ’99 che dopo le esperienze con Monterotondo, Tor Sapienza e Tolfa sembra aver raggiunto la sua consacrazione.
Simone Trincia si è scoperto bomber tanto quanto il fratello Matteo rispetto alle stagioni precedenti. Non ti era mai capitato di segnare così tanto. Cosa è cambiato?
“Penso abbia raggiunto una giusta esperienza e credo che questo mi abbia fatto fare un piccolo passo in avanti, poi devo tanto al Mister Di Giovanni che è dal primo giorno che lavora su di me. Mi ha messo in una zona di campo dove esprimo ancora meglio le mie capacità”
Grifone calcio: che ambiente è dopo l'avventura a Tolfa?
“Grifone è un ambiente bellissimo dove si lavora serenamente e dove ci sono persone preparatissime, non mi aspettavo di trovare una società così ben strutturata sotto ogni punto di vista”.
Campionato agguerritissimo. Ci sono margini di raggiungere Aranova e Romulea?
“Il campionato è veramente tanto agguerrito e competitivo. Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi ci sono rimaste sei finali da qui alla fine dove proveremo a dare il massimo”.