Classe 1981, un monumento della storia della Viterbese calcio, play off con Rieti e Sporting Fiumicino, una Coppa Italia Eccellenza lo scorso anno col massa Martana. La carriera di Daniele Ingiosi si colora di un altro grande traguardo: la salvezza col Bomarzo. Giocatore, supporto tecnico, leader dello spogliatoio. Il difensore ternano individua tre persone speciali come artefici di questa salvezza: “Volevo semplicemente approfittare per ringraziare gli artefici di questa bellissima impresa. In primis le tre persone che, per quanto mi riguarda, sono state fondamentali al raggiungimento dell’obiettivo dopo l’abbandono di Samà: Mr Luciano Bannella, il quale si è dimostrato persona umile, preparata e predisposta al confronto e alla collaborazione; Vincenzo Cavallaro, uomo e giocatore di altre categorie, nonostante i suoi 36 anni, ma anche ottimo collaboratore nella conduzione degli allenamenti. Ed infine Danilo Morelli, persona schietta, passionale e onnipresente agli allenamenti, insomma più che un semplice dirigente”.
E’ il momento di fare festa e Daniele Ingiosi regala complimenti a tutti: “Ringrazio i ragazzi più giovani, che si sono subito messi a disposizione, cercando di apprendere il più possibile i consigli trasmessigli. Quelli più esperti con Moneti, Cartieri e Ferri su tutti, per la serietà e per il “fritto” messo in campo in ogni partita, Francesconi e Pecci per averci regalato la gioia della salvezza, in quella che era una partita già scontata per tutti (ma proprio per tutti!) e Pellegrini per aver dato il suo contributo nonostante le grandi difficoltà lavorative, allenandosi da solo alle otto e mezza di sera. Infine ringrazio quel pazzo sanguigno del presidente Sandro Bannella e i restanti membri della società che hanno fatto mancare ben poco alla squadra nonostante la loro poca esperienza in questa categoria”.
I numeri del Bomarzo 2018-19
Partite giocate 35 (in casa 17), vinte nove (in casa 6), pareggiate 6 (4), perse 20 (7). Gol fatti 44 (27), gol subiti 82 (35). Girone d’andata: cinque vittorie, tre pareggi, nove sconfitte, 28 gol fatti, 44 subiti. Girone di ritorno: tre vittorie, tre pareggi, undici sconfitte, 14 gol fatti, 37 subiti.
Giocatori utilizzati 32: Cartieri e Ferri 33 presenze; Cavallaro e Pecci 32; Salimbeni 29; Frugis 26; Acampora e Francesconi 25; Pellegrini 23; Ivasiv e Moneti 22; Fontana Lemmi e Ingiosi 21; Picotti 17; Canavicci 14; Catoni, Cyrille e Maa Boumsong 13; Barna 12; Kolpepaj 11; Ateba, Russo e Souza 10; Bobboni 9; Santini 8; Bannella e Tardito 7; Soave e Tardani 5; Sergi 3; Scorzoso 2; Tonnicchi 1. Allenatore Massimiliano Samà fino alla 25ma giornata, poi Luciano Bannella.
Marcatori: Pecci 12 gol; Russo 9; Francesconi e Frugis 4; Cyrille e Moneti 3; Acampora e Souza 2; Barna, Ferri, Ingiosi e Ivasiv 1 gol. Autoreti a favore: 1.