Comincia ad assumere toni polemici la vigilia del big match di campionato, valido per la prima di ritorno, tra Compagnia Portuale e Vigor Acquapendente.
La presa di posizione della società aquesiana nei confronti degli ultimi arbitraggi ricevuti ha fatto breccia negli animi sereni della società civitavecchiese la quale si è sentita chiamata in causa pur non essendo mai nominata dal dg gialloblu Stefano Alberelli senza alcun riferimento al match in programma domenica prossima al Tamagnini.
Ecco la nota pubblicata ufficialmente dalla Compagnia Portuale Civitavecchia ed inviata a tutti gli organi di stampa:
“A margine della nota stampa della società Vigor Acquapendente letta sui quotidiani regionali, sul fattore arbitraggio che, a loro dire, sta pregiudicando il regolare cammino in campionato, vorremmo fare delle precisazioni. Concordiamo sul fatto che gli arbitri e collaboratori debbano essere all’altezza di tutte le situazioni che gli vengono poste sul terreno di gioco, indubbiamente le società fanno sacrifici enormi e va da se che la direzione arbitrale sia parte attiva, ma ci discostiamo su quanto espresso nei loro confronti. Riteniamo gli arbitri regionali laziali i più preparati che ci siano, con la dimostrazione avuta più volte sui terreni di gioco dove, egregiamente, hanno valutato e poi deciso. L’unica cosa che stona e non capiamo è del perchè la nota stampa, forse è solo un caso, sia uscita prima della gara contro la CPC2005 e non, magari, in altre occasioni visto che, a loro dire, il disagio non è cosi recente. Forse l’importanza della gara induce a tutto questo? Ma di riflesso, incitare gli animi al margine di una gara cosi importante non è controproducente e pericolosa, vista la critica situazione regionale nei confronti dei direttori di gara che ha portato, tra l’altro, allo stop dei campionati poche giornate fa? Noi come società speriamo che sia domenica una festa di sport, tra colori vivi in tribuna e giocate spettacolari sul campo, per il resto siamo convinti che la direzione arbitrale sarà quanto di meglio potrà esserci, e all’altezza di quanto avverrà in campo”. (Area Comunicazione Cpc)
Il disappunto della Vigor Acquapendente, direttamente chiamata in causa dalla Cpc, è tutta nella seccata risposta del direttore generale Stefano Alberelli:
“Rimaniamo costernati e ci vediamo costretti nostro malgrado a dover replicare, in quanto chiamati in causa, ad una nota della CPC2005 nonostante nel nostro comunicato non vi è alcuna menzione nei loro confronti né tantomeno alcun riferimento alla loro società.
Ci teniamo in primis a fare chiarezza e dare risposta alle loro domande, anche se non invitati a farle, in merito alla nostra denuncia su torti arbitrali.
Ricordiamo alla Compagnia Portuale che il comportamento della Vigor Acquapendente è stato sempre all'insegna dell'educazione e soprattutto non vi è stato alcun episodio di violenza né da parte nostra né tantomeno dei nostri sostenitori, cosa che condanniamo totalmente e mai permetteremo che si possa verificare. Di conseguenza risulta di cattivo gusto e inopportuna questa loro preoccupazione perché i nostri animi sono assolutamente calmi e desiderosi di una bellissima giornata di sport dove vinca chi realmente merita.
Sulla posizione di stima della Cpc nei confronti degli arbitri sono liberi di esprimerla in qualsiasi momento senza dover aspettare di replicare ad un articolo che non la riguarda. La stima in alcuni dei direttori di gara resta anche da parte nostra. Basti ricordare la gara di andata dove arbitro e Cpc stessi sono usciti dal campo coi complimenti della Vigor Acquapendente
Per quanto riguarda la scelta di farlo in questo momento invito la società Cpc2005 a leggere i vari articoli che sono presenti sulle stesse testate dove hanno inviato anche la loro nota e si renderanno conto che sono presenti svariate prese di posizione nelle quali la Vigor Acquapendente denuncia il protrarsi di queste direzioni di gara non all’altezza della situazione.
Concludo rassicurando tutti sul comportamento della nostra società che è e sarà sempre corretto sia con gli arbitri che con gli avversari sia in casa che fuori. Al tempo stesso suggerisco alla Cpc2005 di evitare questi banali errori di comunicazione dal momento che, se c’è qualcuno che, pur non essendo non chiamato in causa, abbia voluto gettare pressioni e polemiche sulla gara in programma domenica con quesiti che potrebbero alludere a qualche sospetto sono appunto loro.
Che vinca il migliore”.
Stefano Alberelli
Direttore Generale Vigor Acquapendente
Davide Testoni di Ciampino, arbitro con 14 presenze stagionali tra Eccellenza e Promozione (ha arbitrato Cpc-Aranova nell’ottava di andata terminata 1-1) designato per dirigere la gara del Tamagnini avrà dunque una bella responsabilità con gli occhi addosso delle due squadre e di un girone intero