Giornata storica per il calcio dilettantistico laziale.
Per la prima volta dopo vent’anni non si eleggerà il nuovo presidente del Crlazio per alzata di mano. Per la prima volta Melchiorre Zarelli avrà uno sfidante. Il prossimo sabato 9 gennaio presso la Fiera di Roma sarà la votazione segreta a decidere chi tra lo stesso Zarelli e Luigi Lardone sarà il nuovo capo della Federazione regionale.
Un risultato incredibile per l’attuale presidente dell’Ostiamare, sia perché nessuno negli ultimi due decenni era riuscito ad ottenere le 120 deleghe necessarie alla candidatura sia perché in questa tornata elettorale in nessun altra regione (eccezion fatta per la Lombardia dove l’ex numero uno della Figc Carlo Tavecchio è tornato in pista) un nuovo candidato ha saputo raggiungere il quorum per sfidare il presidente in carica.
Proprio Lardone, nella sua pagina social ufficiale, ci ha tenuto ad annunciare il traguardo ringraziando chi gli ha dato fiducia e tutto il gruppo di lavoro che è stato al suo fianco. Insomma una piccola grande vittoria a prescindere dal risultato finale per il quale Zarelli, reggente da 18 anni, parte strafavorito:
“Cari Amici – racconta Luigi Lardone - avrei voluto scrivervi stamane sull’argomento ma come detto la cronaca ha preso il sopravvento. Lo faccio adesso. Ho il piacere di annunciarvi che tutta la squadra dei candidati del nostro gruppo ha raggiunto il quorum per presentare la candidatura.
Per la prima volta da almeno 20 anni non sarà una routine la prossima Assemblea del 9 Gennaio e non sarà nemmeno una “bulgara” alzata di mano per un mono candidato.
Per la prima volta il voto sarà segreto e nel segreto delle urne le società potranno decidere se vorranno appropriarsi della dignità di eleggere la classe dirigente che li deve governare o se ritengono che l’attuale gruppo dirigente abbia nel futuro il meglio da dare.
E’ un risultato eccezionale.
Nel ringraziare tutto il gruppo di lavoro che mi ha supportato in questa battaglia, desidero abbracciare virtualmente con tutto l’affetto possibile tutte le donne e uomini che ho incontrato e conosciuto in questo periodo e che come me hanno a cuore il nostro calcio e il bene comune come stella polare, e con me hanno deciso di correre a viso aperto per vincere questa sfida.
Non aggiungo altro, ci aspettano un paio di giorni e notti di intensa burocrazia, ricordo a tutti che il sistema elettorale è smaccatamente a favore di chi è in carica, è quindi altamente consigliato evitare di incappare in errori. Ancora Grazie”.