E' bastata una conclusione dal limite di Barzellotti al 39' del primo tempo, complice una non perfetta deviazione di Coretti, per permettere alla Csl Soccer di vincere al Dino Nelli di Gallese ed agganciare il treno play out (civitavcchiesi ora ad una sola lunghezza dal Monte Mario).
La gara comincia alle 17.30 per la mezz'ora chiesta dai padroni di casa. La partita, equilibrata, viene sbloccata dal lampo di Barzellotti che dal limite sorprende l'estremo difensore biancorosso. La squadra di Sperduti nella ripresa prova a sfruttare qualche ripartenza con De Carli, Papa Ndao e Siani. Proprio quest'ultimo colpisce di testa a botta sicuro un crosso proveniente dalla destra e Coretti si esibisce in una parata d'altri tempi che tiene in corsa la Doc Gallese. Il gioco della squadra di mister Quattrini però è troppo sterile, Del Duchetto deve metterci una pezza solo nei minuti finali. La Csl Soccer di Sperduti vince la sua seconda gara nelle ultime tre, di fatto torna a sperare ma sancisce quella che è ormai una condanna definitiva per la Doc Gallese.
Prima della partita però la società civitavecchiese ha voluto puntualizzare ai nostri microfoni un episodio poco piacevole: "Sappiamo quanto sia difficile recuperare una gara di campionato d'inverno. Siamo venuti incontro alle esigenze della Doc Gallese in tutte le maniere visto che la Federazione aveva fissato d'ufficio il match alle ore 15.00. Abbiamo concesso la possibilità di giocarla alle ore 17 perchè, a detta loro, il campo era occupato dalla scuola calcio. Quando invece siamo arrivati alle 15.30 abbiamo trovato l'impianto sportivo completamente chiuso. Segnale evidente che il problema non era la scuola calcio ma una reperibilità di giocatori disponibili. All'arrivo dell'arbitro i dirigenti locali hanno addirittura chiesto la mezz'ora costringendoci ad un doppio riscaldamento. Lo riteniamo un comportamento poco corretto visto che tanti di noi, per arrivare puntuali e partire da Civitavecchia hanno chiesto addirittura permessi e ferie dai rispettivi lavori".