La Polisportiva Monti Cimini si ferma sul più bello. Il pari interno con l’Aranova e la sconfitta nell’altro scontro diretto con la Corneto Tarquinia hanno fermato lo slancio della formazione di mister Cammillucci scivolata al terzo posto ed a quattro lunghezze dai tarquiniesi.
Il 2-1 subito al Bonelli ha lasciato un pizzico di rammarico in casa cimina dove ora si cerca di capire cosa non è andato per il verso giusto. Il bomber della squadra Orlando Fanasca, dopo nemmeno due mesi dal suo arrivo, parla già da leader: “Abbiamo impattato male la partita, specie nel primo tempo è mancata quella cattiveria agonistica che ti serve ad ottenere un risultato importante. Ci siamo svegliati verso la fine del primo tempo con quella traversa. Nella ripresa siamo andati meglio, più presenti caratterialmente ma è arrivato quel rigore beffardo”.
La Polisportiva Cimini non vuole mollare la presa ed è pronta a rituffarsi all’inseguimento della Corneto. Ci sarà ora il calendario a poter dare una mano a Fanasca e compagni i quali, dopo due scontri diretti, potranno recuperare terreno verso chi avrà impegni più complicati sulla carta. L’attaccante giallonero ci crede: “Il campionato non finisce a Tarquinia, non si possono vincere tutte le partite. Vedi gli ultimi due risultati della Cpc. Ora serve un filotto di vittorie, pigiare sull’acceleratore nelle prossime sette gare dove non avremo scontri diretti. Sono certo che se faremo bottino pieno ci ritroveremo davanti a tutti”.