Terzo derby vinto su quattro disputati. La Nuova Pescia Romana si dimostra a proprio agio nelle sfide tra provinciali. La formazione di mister Cedrini sembra trovarsi meglio lontano dalle proprie mura conquistando alle Fontanelle di Montefiascone il quinto successo dei sette complessivi.
Una squadra da trasferta che ha trovato la massima espressione proprio ieri quando ha contenuto i falisci per poi colpirli con un uno-due micidiale.
Arrivano applausi dal diggì dei tirrenici Flavio Trabucco: “Il campo era peggio del nostro Maremmino che non è a sua volta presentabile. Difficile giocare in condizioni del genere. E’ stata una partita da battaglia giocata sui nervi. Mi è piaciuto il fatto che per la prima volta la Pescia è riuscita a ribaltare una partita. Segnale evidente che questa squadra ha anche carattere. Siamo felici anche dei nuovi arrivati che hanno fatto molto bene. Faccio i complimenti a tutti perché vincere contro una avversaria diretta come il Montefiascone, per la classifica, vale doppio”.
Se la Pescia, tra alti e bassi, sta disputando un egregio campionato, per la prima volta il Montefiascone entra ufficialmente in piena zona play out. Da qualche settimana la squadra lotta, corre ma non riesce a trovare spesso la via del gol per poi essere punita dagli avversari. Dal presidente Lorenzo Minciotti, che conferma il problema del terreno di gioco, arriva però un grosso incoraggiamento: “Partita bellissima, purtroppo ‘ingiocabile’ in una metà campo, soprattutto nella zona centrale. Ma ce l’avevamo noi come la Pescia, non è una scusante. Ai nostri ragazzi non possiamo rimproverare nulla. Purtroppo abbiamo avuto un minuto dove in due traversoni abbiamo subito due reti. Inutile rivangare il discorso arbitrale, anche ieri due reti validissime. Complimenti a loro che si sono difesi con ordine e quando hanno potuto ci hanno punito. Siamo rientrati nella zona play out, ci manca qualche punto nelle ultime giornate ma il nostro obiettivo e la nostra politica non cambia fino alla fine. Mercato? Poco e niente”.