Si è rivelata la più grande sorpresa della scorsa Promozione. Da matricola è anche la miglior viterbese della categoria. Quando si è fermato il campionato la Nuova Pescia Romana era in piena lotta play off ad una manciata di punti dalla vetta.
Il direttore generale dei montaltesi Flavio Trabucco fa un bilancio oltremodo positivo della stagione che si è ufficialmente conclusa un paio di settimane fa: “E’ un vero peccato. Già ce ne eravamo tolte tante ma sono certo che in quelle ultime nove giornate sarebbero potute arrivate tante soddisfazioni. Eravamo a tre punti dai play off e ce la potevamo giocare. Al di là di tutto siamo una società che può considerare già un miracolo la Promozione. L’Eccellenza sarebbe un fatto eccezionale, si farebbe il passo più lungo della gamba. La nostra realtà per logistica e strutture non può fare una categoria come l’Eccellenza. E quest’anno siamo andati oltre le aspettative”.
L’emergenza Coronavirus ha portato conseguenze ma anche qualche piccola nota positiva: “Questa lunga pausa ci ha permesso di buttarci sul Maremmino. L’abbiamo sistemato un po’ con l’impianto d’irrigazione, la semina, compresa anche quella sul campettino in pozzolana adiacente. Lato negativo sono le difficoltà che avranno un po’ tutte le società. Ed a livello economico qualche risorsa in meno ci sarà. Dalla sagra estiva, agli sponsor fino alla scuola calcio”.
Il futuro della Nuova Pescia Romana è abbastanza chiaro anche se la società, insieme al dg Trabucco, vuole fare le cose con calma e senza fretta: “Sicuramente bisognerà attendere i vari comunicati per la prossima stagione. Dovremo capire la questione under e quando inizierà il campionato perchè se inizia ad ottobre e finisce i primi di maggio avremo un mese in meno. Dopodichè inizieremo a muoverci sul mercato in base anche alle disponibilità economiche. Di sicuro ripartiremo dal nostro tecnico Pietro Codoni, dai giovani del posto che abbiamo già in rosa e dall’ossatura della passata stagione”.