Una difesa d’acciaio non basta alla Polisportiva Monti Cimini per tenere il passo delle due battistrada. Nencione e compagni sono la miglior difesa del campionato dopo 19 giornate e nelle sei gare di ritorno hanno subito gol in una sola occasione (a Tarquinia contro la Corneto) lasciando la porta imbattuta nelle altre cinque occasioni.
Ma a volte le statistiche ed i numeri non collimano con le posizioni di classifica ed ecco che i gialloneri dopo il pareggio per 0-0 di Canale Monterano si trovano nuovamente staccati di tre lunghezze dalla vetta.
Un aspetto, quello della difesa, che purtroppo per i cimini non si bilancia con un attacco che soprattutto in questo girone di ritorno fatica molto a segnare. Fanasca, Morini e compagni hanno mancato l’appuntamento col gol su azione già in tre delle ultime sei gare del ritorno. Per Paolo Piergentili, ministro della difesa giallonera, non è una questione di reparto: “Dopo questo pari il bicchiere sicuramente è mezzo vuoto perché comunque abbiamo perso punti rispetto al duo di testa. Seppur il Canale Monterano è una squadra arcigna che mette tanto cuore noi dovevamo sfruttare le quattro nitide occasioni sotto porta. Non do colpa agli attaccanti ma parlo come collettivo, dobbiamo buttarla dentro. La cosa positiva è che siamo la miglior difesa del girone e che nelle ultime dodici gare abbiamo subito appena tre-quattro gol. Questa squadra si difende ma non rinuncia ad attaccare. Ma deve migliorare sotto l’aspetto dei gol visto che siamo addirittura quinti tra le prime cinque della classifica”. Per la Polisportiva Cimini c’è ora all’orizzonte la trasferta di Tolfa, squadra in grande crisi di risultati ma unica ad essere stata capace finora di espugnare Vignanello.