Momento difficilissimo per il Viterbo Fc che dopo la scomparsa del presidente Vincenzo Longo e le dimissioni del direttore generale Antonino Monterosso (ora passato alla Polisportiva Favl Cimini) deve registrare le dimissioni irrevocabili del tecnico Giovanni De Leo.
Ecco le sue dichiarazioni rilasciate attraverso l'ufficio stampa del Viterbo Fc:
"In data odierna (ieri ndr), dopo vari incontri con il Vice Presidente, sento di dover rassegnare le mie dimissioni irrevocabili dall'incarico di responsabile della prima squadra. Avevamo iniziato questa avventura con molto entusiasmo e tanti obiettivi, ma purtroppo con la scomparsa del Presidente Vincenzo Longo e la pandemia in corso, tutto è stato obbligatoriamente e coscienziosamente rivisto e ridotto.
A questo punto, non sapendo chi porterà avanti questa società e quali saranno le strategie tecniche che la stessa ipotetica nuova dirigenza vorrà seguire, trovo opportuno lasciare libero il posto di allenatore, per permettere a chiunque esso sia di poter affidare questo incarico a persona di sua fiducia, scelta liberamente e senza alcun vincolo.
Ringrazio tutto lo staff che ha collaborato con me in questo periodo, perché ho trovato in esso molta professionalità e disponibilità, ringrazio tutti i componenti della F.C. Viterbo per avermi messo sempre nelle migliori condizioni possibili per fare il mio lavoro e tutti i ragazzi che con passione e voglia hanno affrontato questo piccolo scorcio di campionato. Spero di rincontrarli tutti in un campo di calcio, perché significherebbe che tutto questo disastro sarà finito e finalmente potremo rivivere la nostra passione. Spero che la società possa proseguire con lo stesso principio con il quale è nata ed auguro ad ognuno le più grandi soddisfazioni sportive".
Al momento, in attesa di una possibile ripresa degli allenamenti o di comunicazioni del vice presidente Porciani, la guida della squadra potrebbe essere presa da Christian Quattrini già lo scorso anno alla guida della Doc Gallese società originaria dell'attuale Viterbo Fc. Ma si tratta di un'ipotesi che probabilmente la società valuterà solo nelle prossime settimane quando si chiarirà definitivamente il futuro dei campionati dilettantistici.