Si è trasformato in uno dei campionati più belli degli ultimi cinque anni. Quattro squadre raggruppate in appena cinque punti. Cellere, ViVa, Virtus Acquapendente, Tre Croci col Grotte di Castro e Virtus Monteromano pronte a recitare il ruolo di outsider. A dieci giornate dal termine tutto può succedere perché i numerosi scontri diretti, a cominciare da Tre Croci-V.Acquapendente e ViVa-V.Monteromano di sabato prossimo e V.Acquapendente-Viva/Grotte di Castro-Cellere del 7 marzo, saranno sicuramente decisivi.
Nel frattempo domenica si è completata la quinta di ritorno con tre gare. La Robur Tevere ha piegato la Torrese per 5-1 e si è messa alle spalle il periodo negativo. Grazie alla doppietta di Reggiani (solo parziale il pari di Pieri) ed alle reti di Biancarini, Tardani e Marcellini la squadra di Alessio Spolverini ha raggiunto quota 25 punti mettendo in pratica al sicuro la salvezza dopo una stagione davvero tormentata.
Nella mattinata invece si è registrato un doppio 1-1: quello nel derby del lago tra Etruscapodimonte e Virtus Marta dove alla reti ospite con Menci su calcio di rigore ha replicato Baba per i padroni di casa.
Un punto che non cambia la classifica delle due formazioni. Stesso discorso per Barco Murialdina e Gradoli. Gli ospiti passano in vantaggio a Viterbo con una rete di Aprea ma poi i rionali un minuto dopo sempre sugli sviluppi di un angolo trovano il pareggio con Casagrande. Barco, che colpisce anche tre legni, sale a quota 23 punti a debita distanza dalla zona rossa occupata in questo momento dall’Aurora Querciaiola con 9 punti e dallo stesso Gradoli con 4.