Nuovo appuntamento con la nostra rubrica curata dall’Archivio dello Sport Viterbese dedicata alle Super Classiche della Tuscia.
Quello in programma sabato sarà il derby numero 35 tra Marta e Capodimonte, naturalmente contando solo quelli di campionato ed escludendo le molte sfide ufficiose che pure arricchiscono di molti particolari gustosi la storia calcistica dei due paesi confinanti.
Sempre restando nell’ambito dei campionati amministrati dalla Federcalcio, il primo derby risale al 1970 quando le due squadre disputarono la Terza categoria (vinta dal Marta). Otto i confronti nell’ambito della Terza, poi nel 74/75 la Bisentina Capodimonte vinse il campionato senza perdere mai e sfiorando i cento gol segnati, seguita la stagione dopo dal Marta che riguadagnò il posto in Seconda categoria.
Dal 1976 al 1980, altri sei derby tutti in Seconda categoria e un bilancio sostanzialmente in parità, fino alla promozione ottenuta dal Marta nel campionato 79/80, chiuso dal Capodimonte al quarto posto.
Poi una lunga interruzione, perché dopo anni di battaglie martani e capodimontani decisero di fare la pace e si inventarono una fusione che produsse quel piccolo ma consistente fenomeno che fu l’Etruria. Il Marta era salito in Promozione, il Capodimonte era nei piani alti della Seconda categoria, e la squadra che uscì fuori dal “matrimonio” mantenne con grande dignità per sei stagioni il posto nel campionato di Promozione, arrivando addirittura quinta nel 1984, quando il torneo venne vinto dal Tuscania. Le squadre dirette da Peppe Poleggi, Romualdo Onori, Luciano Siddi tennero testa alle migliori formazioni romane e alla Viterbese che nel frattempo era precipitata in Promozione. Il tutto facendo leva principalmente su elementi locali.
Il “matrimonio” si concluse nel 1989 con la retrocessione dell’Etruria in Prima categoria. Il Marta riprese subito a vincere – nel ’90 salì di nuovo in Promozione – mentre Capodimonte ricominciò dalla Terza categoria, che vinse nel 1994/95 con Gino Di Pietro in panchina e questa formazione tipo: Prosperini, Montechiarini, Trippanera; Luigi Sbocchia, Pesci, Manetti; Bersaglia, Brinchi, Pistoni, Paolo Sbocchia, Scarinci.
Per due stagioni, dal 2002 al 2004, Capodimonte e Marta si ritrovarono insieme in prima categoria: 0-0 a Marta e affermazione 2-0 del Capodimonte (reti di Elmo Scarinci e Daniele Di Pietro) nel 2002-2003, doppio successo del Marta (1-0 in casa con gol di Biancini, 2-0 in trasferta con reti di Nobili e Sorbo) nel 2003-2004 concluso con la vittoria dei martani e il passaggio in Promozione della squadra allenata da Daniele Antolovic e che allineava Izzi, De Santis, Pesci; Biancini, Belli (De Luca), Simone Antolovic (Billi); Tarantello (Sassara), Venanzi, Sorbo, Nobili, Merloni (Bellacima).
Dal 1999 era attiva anche la Virtus Marta, che è quella che ha giocato gli ultimi 14 derby (dal 2009 al 2017), chiusi con quattro vittorie martane, cinque pareggi e cinque successi di Capodimonte/Etrusca.
Nella foto l’Etruria del 1985/86, nona nel campionato di Promozione laziale. In piedi da sinistra Manetti, Salvatori, Bina, Papalini, Fratini, Antolovic; accosciati da sinistra Pistoni, Panunzi, Savoia, Martinelli, Ceccariglia.