Comanda la Polisportiva Farnese. A suon di vittorie il clan rossoblù in una settimana si conquista la vetta della classifica: prima andando a vincere il recupero col Bagnoregio grazie alla rete di Dragomirescu negli ultimi 30’ di gioco e poi infilando il quarto successo di fila con un sostanzioso poker casalingo al Gradoli. Ancora mattatore Dragomirescu autore di una doppietta. Menci e Servignani completano la festa del Farnese che ora guida la classifica con una lunghezza di vantaggio sul Grotte S.Stefano e tre sulla Vigor Acquapendente.
E mentre i biancorossi riescono a passare a Proceno solo nel finale grazie ad una rete di Andrea Fulvi i gialloblù vengono frenati sul 2-2 dalla Virtus Acquapendente. Il derby regala gol ed emozioni con la Vigor che apre e chiude il match con i gol di Zammarchi e Bedini. In mezzo le due reti di Baba e Del Segato che mettono paura alla formazione di mister Contorni fino all’espulsione dello stesso Baba tra i rossoblù (approfondimento in fondo alla pagina).
A meno quattro dalla vetta il Tarkna Tarquinia che impatta per 2-2 a Castiglione prima inseguitrice dell’attuale quarta posizione dei tirrenici ai quali non basta la vena realizzativa di Barcaroli.
Non va oltre il pari la Robur Tevere. Anche ad Onano esce fuori un 2-2 che serve probabilmente a poco a tutte e due le squadre. Secondo pareggio di fila per il neo tecnico dei verdeazzurri Baldoni. Per i locali doppietta del solito Ivan Mancini per gli ospiti Mandato e Lappa.
In una bassa classifica che racchiude otto squadre in quattro punti diventano fondamentali i tre conquistati dallo Sporting Bagnoregio grazie all’1-0 firmato Schiavone sulla Virtus Marta. I Verdeazzurri salgono a 7 punti in attesa dello scontro diretto di domani pomeriggio tra Vasanello e Piansano ferme ad 8, sorpassano il Proceno fermo a sette e staccano Onano e la stessa Marta in coda a 5 punti.
GIRONE F
Importante e soprattutto quarta vittoria consecutiva del Sassacci che prosegue la sua scalata verso le posizioni nobili della classifica. I neroazzurri di mister Mascarucci si aggiudicano l’unico anticipo della nona giornata di andata. Le reti dell’attaccante Di Placido e di Censi piegano il World Sporticervice e permettono ai civitonici di salire al quarto posto a 14 punti a quattro lunghezze dalla capolista Formello (in campo domenica contro il Flaminio Real) e prossima sfidante dello stesso Sassacci domenica 8 dicembre alle ore 11.00.
ASD VIRTUS CALCIO ACQUAPENDENTE – ASD POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE 2-2
ASD VIRTUS CALCIO ACQUAPENDENTE: Breccolotto, Zucca, Uderzo, Nardini, Sarti, Illiano, Burchielli, Samba, Baba, Del Segato (18° st Gaeta), Sartucci (38°st Longo) A DISPOSIZIONE: Giovanni, D’Orazio, Belardi, Madi, Paoletti, Breccola ALLENATORE: Manucci
ASD POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE: Alberelli, Arbaba, Goracci, Alessandrini (1° st Bambini), Emidi, Lombardelli (33° st Contadini), Marras (1° st Ferlicca), Colonnelli, Pacifici (1° st Suma), Zammarchi (/22° st Aekim), Bedini A DISPOSIZIONE: Burla, Sidime, Ronca ALLENATORE: Contorni
ARBITRO: Ugo Faggiano Sezione di Civitavecchia
NOTE: Espulso 26° st Baba (AVCA) per doppio cartellino giallo. Ammonito 43° pt Pacici (APVA), 40° st Suma (APVA), 46° st Burchielli (AVCA)
Derbyssimo divertente. Perché i tecnici Daniele Contorni ed Alessando Mannucci “apparecchiano una tavola gioco” con qualità tattico-tecnica di spessore. Intelligentemente dal solo ed unico gusto ricerca tre punti. Vantaggio Vigor griffato Maicol Zammarchi. Uno-due goal Virtus Ibrahim Baba-Francesco Del Segato. Chiude il cerchio Alessio Bedini. Nel gelidissimo pomeriggio in cui perde leggermente contatto dalla vetta (non più 1 ma 3 i punti da recuperare) nella Vigor brilla nella ripresa il talento di Giovanni Bambini che azzecca ogni giocata assist sulla fascia di competenza. Per consolidare ambizioni onestamente già limpide e chiare importante spartiacque Sabato alle ore 15.00 la gara casalinga con un Proceno che seppur sconfitto a domicilio solo nel finale dall’ASD Grotte Santo Stefano calcio 2012 resta fuori dalla zona retrocessione. Metà classifica ma soprattutto capacità e straordinario spirito di adattamento dell’undici Virtus a leggere con attenzione e lucidità i vari cambiamenti step gara in corso di rotolamento. In parità numerica interdice ed attacca in maniera armonica con flussi costanti e concreti. In inferiorità non si chiude a riccio.