VIRTUS ACQUAPENDENTE – ASD SORIANESE 1-2
VIRTUS ACQUAPENDENTE: Leonardo Palla, Zucca, Piazzai (25° st Paoletti), Pagliacci, Sarti, Nardini, Cecconi (20° st Madi Akonou), Bigerna, Pelosi (45° st Rocchi), Serafinelli (35° st Jacopo Palla), Sartucci A DISPOSIZIONE: Delli Campi, Paoletti ALLENATORE: Pagliacci - Tomassetti
ASD SORIANESE: Porta, Burratti (15° st Pallotta), Centofanti, Mastrangeli, Perelli, D’Alessio, Minella (13° st Quitarrini), Moretti, Sciommeri, Perazza, Floccari (1° st Fratini) A DISPOSIZIONE: Giraldo, Selvaggini, Panfili, Del Moro, Mene, Vitali ALLENATORE: Alessandrini
ARBITRO: Gerardo Pagnotta di Roma I
MARCATORI: 30° st Sciommeri (AS), 31° st Madi Akonou (V), 38° st Fratini
NOTE: Espulso al 43° st il Tecnico ospite Alessandrini. Ammoniti 36° pt Cecconi (V), 42° pt Nardini (V), 37° st Zucca (V), 42° st Quitarrini (AS), 50° st Sciommeri (AS).
Una Virtus priva di tutta la catena dorsale d’esperienza (Pacifici, Crisanti e Pinzi impossibilitati a rispondere alla convocazione per improrogabili impegni di studio e lavoro), si consegna a sette minuti dalla fine alla neocapolista cimina. Se la Sorianese non trova giusto ritmo nel primo tempo è merito del binomio tecnico aquesiano Angelo Pagliacci – Alessandro Tomassetti che confeziona una fase di interdizione che copre intelligentemente le spaziature da centrocampo e difesa. Ma la Sorianese riesce comunque a collezionare ben quattro palle goal (due per Floccari e due per Sciommeri) ma la finalizzazione lascia a desiderare. Bravi a cambiare ritmo i cimini triplicano le palle goal nella ripresa e, prima di passare in vantaggio con una punizione di Sciommeri, sfiorano il vantaggio in ben sette occasioni. Sfortunato Quitarrini al 14° (colpo di testa, traversa interna, e palla che salta fuori della riga) mentre dimostrano di avere almeno oggi le polveri bagnate al tiro Minella, Perazza, Mastrangeli. Alla prima occasione la Virtus pareggia (Madi Akonou uccella Porta con un pallonetto) ma la Sorianese ha ancora birra e qualità di gioco da mettere in circolo con Fratini che diventa eroe di giornata. Il colpo di testa di Pagliacci a cinque minuti dalla fine manda i titoli di coda. E mentre i cimini festeggiano il trionfo urlando ai propri tifosi “La capolista se ne và” gli aquesiani si dirigono a testa alta negli spogliatoi. Consapevoli di aver fatto un ulteriore step crescita ma soprattutto che, continuando così, si potrà raggiungere la salvezza anticipata.