Il Trastevere espugna il Partenio travolgendo con quattro reti i padroni di casa e comincia a fare il vuoto, tallonata solo da un Latte Dolce sempre più in alto e che si aggiudica il derby col Castiadas.
Il Monterosi viene fermato dal Cassino e da un clamoroso errore arbitrale che nega un calcio di rigore nel finale ad Alonzi. Al terzo posto risale il Lanusei che supera 3-1 la Vis Artena. I biancorossi di Mariotti scivolano al quarto posto raggiungendo a quota 27 l'Avellino.
Accorciano le distanze Sff Atletico, Albalonga e Latina che superano tranquillamente Ostiamare, Torres e Ladispoli. Ennesima battuta d'arresto per il Racing Aprilia scinfitta 2-1 al Madami da una Flaminia che si conferma ammazzagrandi. Grande protagonista Ingretolli. L'attaccante dei civitonici, al rientro dal primo minuto, realizza la decisiva doppietta.
AVELLINO - TRASTEVERE 1-4
AVELLINO Lagomarsini; Patrignani (15′st Nocerino), Morero, Capitanio, Parisi; Tribuzzi, Gerbaudo (1′st Di Paolantonio), Matute, Carbonelli (33′pt Pisano); De Vena (20′ st Acampora), Ciotola (1′st Sforzini). PANCHINA Pizzella, Mentana, Dondoni, Migliaccio. ALLENATORE Graziani.
TRASTEVERE Caruso; Barbarossa, Locci, Sfanò, Calisto; Lucchese (31′st Riccucci), Capodaglio, Sannipoli (39′st Bergamini); Lorusso (37′st Scaglietta), Tajarol (21′st Cardillo), Ilari (16′st Panico). PANCHINA Borrelli, Vendetti, Pecci, Grappasonni. ALLENATORE Perrotti.
MARCATORI 7′pt Tajarol, 14′pt e 3′st Sannipoli, 23′st rig. Lorusso, 45’st Sforzini.
ARBITRO Emmanuele di Pisa. ASSISTENTI Agostino di Sesto San Giovanni e Moroni di Treviglio.
NOTE - Ammoniti Parisi, Barbarossa, Nocerino, Matute, De Vena. Angoli: 8-5. Rec 1′ pt, 5′ st.
Straordinario poker del Trastevere del patron Pier Luigi Betturri che sbanca il Partenio mettendo a segno ben 4 reti in casa dell’Avellino. Termina 4-1 il big match della 15^ giornata con gli amaranto che restano in vetta alla classifica salendo a quota 32 punti dovendo ancora recuperare il match casalingo contro il Città di Anagni previsto per domenica 30 dicembre alle 14.30. Una vera e propria prova di forza quella della formazione di Perrotti che vince e convince in casa dell’Avellino conquistando 3 punti d’oro. Al 7’ passa in vantaggio il Trastevere con la seconda rete stagionale, dopo quella decisiva ad Anzio, di bomber Stefano Tajarol che, in spaccata, firma l’1-0. Al 14’ il raddoppio ospite con la prima gioia in Serie D del centrocampista classe 2000 Daniel Sannipoli che, sfruttando un cross proveniente dalla destra, insacca per il 2-0 del Rione. L’Avellino prova a reagire con Tribuzzi e De Vena senza però creare nessun problema particolare a Caruso. Al 33’ il primo cambio tattico di Graziani che inserisce Pisano al posto di Carbonelli. Il Trastevere controlla bene il match e chiude la prima frazione di gioco in doppio vantaggio. Ad inizio ripresa subito doppio cambio per l’Avellino: Di Paolantonio al posto di Gerbaudo e Sforzini per Ciotola. Cambia poco però perché già al 3’ del secondo tempo arriva il tris amaranto firmato dalla doppietta personale di Daniel Sannipoli che ricorderà per sempre i suoi primi 2 gol in D. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, respinta corta di Lagomarsini e tap-in vincente di Sannipoli che vale lo 0-3. Il Trastevere è assoluto padrone del campo e sfiora il poker più volte con Lucchese, Tajarol e Panico (subentrato nella ripresa ad Ilari). Al 23’ arriva anche il 4-0 con un calcio di rigore trasformato dallo specialista Davide Lorusso (sesta rete stagionale) sugli sviluppi di un penalty concesso per fallo di Nocerino su Panico. Al 26’ ancora Luca Panico, entrato benissimo in campo, sfiora il 5-0 con Nocerino che salva sulla linea. Nel finale al 44’ arriva il gol della bandiera di Sforzini su assist di Tribuzzi per il definitivo 4-1. Si chiude una pagina storica per il Trastevere Calcio che passa 4-1 al Partenio di Avellino e vola al primo posto solitario in testa alla classifica del girone G di Serie D. (ufficio stampa)
Molto soddisfatto il tecnico del Trastevere Fabrizio Perrotti: “Abbiamo fatto la partita che volevamo fare, ci siamo riusciti. Vincere ad Avellino non è mai facile, siamo molto contenti di questa vittoria. Ho visto un Avellino che è partito cercando di vincere la partita ma la gara si è messa subito male per loro. Noi siamo partiti per fare un campionato importante, oggi ci troviamo lassù e siamo soddisfatti del percorso fatto finora. E’ troppo presto per dare giudizi definitivi, ci godiamo il momento pensando subito alla prossima gara interna contro lo Sff Atletico”. Dello stesso avviso il regista amaranto Paolo Capodaglio: “Faccio i complimenti ai miei compagni per come ci siamo presentati su un campo così difficile. Ci siamo presentati qui da outsider e abbiamo offerto una grande prestazione. E’ un campionato però lunghissimo e fare previsioni in questo momento sarebbe impossibile. Ci viviamo e ci godiamo il momento sapendo che sarà durissima proseguire come stiamo facendo, manteniamo ben saldi i piedi per terra”.
MONTEROSI FC-CASSINO 2-2
MONTEROSI: Frasca Francescangeli (34’st Pellacani) Rasi Mastrantonio Gasperini Messina Proia (38’st Alonzi) Gerevini Nohman Gabbianelli Gjiuci (38’st Matrone). A disp. Rocchi All. Bili (Mariotti squalificato)
Cassino: Palombo Carcione Ricamato Prisco Tirelli Camara C’entra Tomassi (19’st Tribelli) Marcheggiani (47’st Zegarelli) Darboe Nocerino. A disp. Della Pietra Lombardi Reali Zegarelli Sfavillante Caterino Miele Di Sotto. All. Urbano Arbitro Luca Baldelli di Firenze
Reti: 7’st Nohman 11’st 23’st Prisco, 14’st Gabbianelli
Note - ammoniti Gasperini, Nohman, Tirelli. Angoli 5-3. Recupero 1’-4’
Monterosi per riprendere il cammino, il Cassino per accorciare le distanze dal vertice. Al Martoni i tre punti valgono tantissimo. Al 4’ sul primo angolo della gara Prisco trova il tempo per saltare ma Frasca è attento sul primo palo. Al 17’ la risposta del Monterosi con l’affondo di Nohman che colpisce il palo esterno. Al 20’ ancora Cassino pericoloso con Prisco ma Frasca è ancora bravo a respingere. Al 27’ clamorosa opportunità per i padroni di casa: Gjuci scappa sul filo del fuorigioco, assist al bacio per Nohman che deve solo spingere ma il numero nove del Monterosi in corsa spara sopra la traversa. Risposta del Cassino al minuto 29’ affondo di Centra cross sul secondo palo Marcheggiani con trova lo specchio. La prima frazione scivola via senza ulteriori emozioni. Si va al riposo col risultato invariato tra Monterosi e Cassino.
La ripresa inizia senza cambi ed al 7’st il Monterosi passa. Affondo di Francescangeli che pesca sul secondo palo Nohman. Il numero nove si fa perdonare l’errore del primo tempo e di sinistro al volo trafigge Palombo che non riesce a trattenere. Il vantaggio dei locali dura poco perché dopo quattro minuti Prisco sfrutta una sponda vincente e di testa anticipa tutti e fa 1-1. Non c’è un attimo di pace perché al 14’st il Monterosi si riporta davanti. Gabbianelli raccoglie una palla vacante e con un grande sinistro al volo trova l’angolino sul secondo palo. Gara dalle mille emozioni perché al 23’st il Cassino trova di nuovo il pareggio: il Monterosi ancora in difficoltà nel gioco aereo e da un traversone dalla sinistra Prisco anticipa tutti e di testa pareggia di nuovo i conti. La squadra di Mariotti si affaccia di nuovo in avanti ed al 30’st Gerevini si incunea in area ma il suo sinistro è fuori misura. Al 33’st il doppio tiro di Proia viene murato dalla difesa ciociara. Al 41’st errore di Nocerino Alonzi neontrato si invola in area ma viene spinto clamorosamente al momento della conclusione. Veementi le proteste della squadra di casa per il calcio di rigore non concesso. Nei quattro minuti di recupero forcing del Monterosi ma la conclusione di Nohman al 46’st viene deviata in angolo. Non c'è più tempo il Cassino porta via dal Martoni un pari che al netto delle azioni prodotte dai padroni di casa e della svista arbitrale nel finale impedisce al Monterosi di portare a casa quella che sarebbe stata una meritata vittoria.
A fine gara furioso il presidente Luciano Capponi: "Così non si può più andare avanti, l'hanno visto tutti. A fine gara sono stato preso anche in giro da un assistente di linea il quale mi ha riso in faccia. La squadra ha compiuto una grande partita soprattutto nel secondo tempo ma non possiamo recriminare in ogni occasioni un rigore che oggi, nel finale, ci avrebbe permesso di vincere".