Teatrale, forse per lui non può esserci aggettivo migliore. Così Luciano Capponi in esclusiva alla nostra redazione di Calciodellatuscia.it. Il presidente del Monterosi Fc si è divertito in un botta e risposta alle nostre dieci domande che hanno voluto racchiudere tutta la stagione dei biancorossi fino a qualche curiosità sul futuro.
Il numero uno del Monterosi ha ripreso spinta dall’ottimo finale di stagione per ripartire alla grande. E tra le righe gli spunti e le curiosità non mancano.
Presidente Capponi, la più grossa soddisfazione dell’anno?
“Essere rimasti in serie D”
E quella di vincere a Rieti no?
“L’avevo rimossa ma ripensandoci quest’anno il Rieti l’ho battuto due volte, in Coppa ed in campionato dove siamo gli unici ad espugnare il Manlio Scopigno”
Monterosi più verde: chi merita la palma del migliore?
“Senza dubbio Alessio Rasi, un ragazzo del ’99 con nessuna esperienza in categoria. Vederlo fare quasi 3000 minuti con grande continuità di rendimento mi ha davvero sorpreso”.
Casciotti, Mazzoleni, Cavalli: Monterosi sempre sicura coi giovani portieri. Per chi vede un futuro nei professionisti?
“Cavalli perché in questo momento è un ’99 ed ha ancora tutto il futuro dalla propria parte”.
Meglio il ‘ciclope’ Gasperini o il ‘vecchio’ Salvatori?
“Il bene è uguale per entrambi ma il mio amore va al Ciclope”
Ferazzoli, Perrone, Savini: chi butta giù dalla torre?
“La torre mi è crollata e quindi li lascio liberi di pascolare”
Savini confermato oppure no?
“In questo periodo della stagione nulla è certo perché molteplici strategie devono collimare”.
Che senso le farebbe D’Antoni sulla panchina del Flaminia?
“Sarebbe un doppio tradimento, non glielo perdonerei”.
Meglio Capponi regista o Capponi presidente?
“Meglio Luciano uomo visto che l’abbraccio entrambi. Le strutture sono simili, sempre si ha bisogno di una squadra e della coesione dei partecipanti. Dopo 14 anni di calcio mi sento laureato”.
Capponi rilancia? Sarà un Monterosi da serie C?
“Se gli imponderabili non esagereranno credo proprio di sì. Altrimenti faremo un campionato dignitoso oppure saremo retrocessi”.