E’ stato un pomeriggio di grandi ospiti quello vissuto al BiBò Bomber Beach di Tarquinia. E c’è venuto a trovare anche Francesco Manoni, cresciuto nella primavera della Lazio prima di iniziare la sua carriera in serie D fatta da Monterosi e Ladispoli del quale ne è stato anche il capitano. Per il centrocampista di Bassano Romano inizia fra poco meno di un mese un’avventura fuori regione con la maglia della Nocerina: “Sono stato lusingato della chiamata davvero inaspettata del direttore sportivo rossonero. Un’opportunità che mi rilancia ancora di più rispetto a quanto fatto negli ultimi anni. A Nocera vivono il calcio vero e proprio a 360 gradi. I tifosi sono molto passionali, aspettano la domenica per andare a tifare la squadra della loro città. Per un calciatore questo deve essere solo ed esclusivamente uno stimolo. E’ un progetto importante, speriamo di vivere e regalare tante emozioni. Questa è una nuova avventura che spero possa formarmi come uomo. Non ero mai andato lontano da casa, finora sono stato fortunato a restare nelle vicinanze. Arrivo in una piazza che mi darà tanto e cercherò di fare altrettanto”.
Il classe 1997 non ha paura di approdare i stadi molto caldi come quelli del sud Italia: “Ripeto, per noi calciatori è solo uno stimolo. Approderemo in determinati stadi che hanno una storia calcistica. Sono certo però che i tifosi ci seguiranno e non saremo mai da soli”. Manoni è pronto, la Nocerina lo aspetta.