A piccoli passi prende forma il nuovo Monterosi del riconfermato mister David D'Antoni. Il club del presidente Luciano Capponi ha riconfermato parte del gruppo della passata stagione. Da Capodaglio a Buono passando per Costantini ed i giovani Pellacani e Squerzanti. Nei prossimi giorni si dovrebbero aggiungere anche i nomi di Danilo Piroli e Lorenzo Angeli. Nel frattempo dopo le novità riguardanti Sowe, Salvato ed il 2002 Di Iorio c'è da segnalare il ritorno di Andrea Sivilla. L'attaccante torna dopo il secondo posto ottenuto nel 2017 sempre con la maglia biancorossa.
Ecco i due comunicati ufficiali:
Andrea Sivilla torna al Monterosi Fc. L’attaccante classe 1986 aveva vestito la maglia biancorossa nella stagione 2016-2017 proprio sotto la guida di mister D’Antoni. Il tecnico capranichese punta sulle qualità dell’attaccante rinato proprio nella sua militanza a Recanati dove ha collezionato 38 presenze e 18 gol. Ben quattro in appena undici gare è lo score che ha visto protagonista Sivilla a Chieti da dicembre a febbraio prima dello stop definitivo dei campionati.
Andrea Sivilla entusiasta di tornare in un ambiente che gli ha lasciato grandi ricordi: “Avevo una grande voglia di tornare qui perché ho avuto un ottimo ricordo. Vedo Monterosi come una grande famiglia, quando ho avuto l’opportunità di tornare qui non c’ho pensato un attimo. Per un calciatore qui c’è la serenità giusta per rendere al meglio. Quell’anno non fu molto fortunato anche dal punto di vista personale. Ho accettato questa sfida per dimostrare il mio valore personale. Non vedo l’ora di rivedere qualche ex compagno e cominciare”.
Il Monterosi Fc è lieta di annunciare la permanenza di Davide Buono. Per il centrocampista classe 1991 si tratta della terza stagione con la maglia biancorossa.
Con quasi 250 presenze in serie D Buono è diventato uno dei veterani della categoria. La sua voglia è quella di mettersi alle spalle la passata stagione: “La voglia di rivincita dopo quello che è accaduto lo scorso anno è stato uno dei motivi che mi ha spinto a rimanere. Però dobbiamo non parlarne più. E’ successo qualcosa d’incredibile e straordinario nel momento meno adatto. Se vogliamo replicare un campionato di vertice non dobbiamo più ricordare quello che è successo. Voglio concludere qualcosa d’incompiuto che avevamo costruito con sacrificio e sudore sul campo. Sono felice della squadra che sta nascendo – conclude Buono – l’ossatura è sempre la stessa. Sivilla e Sowe sono due ottimi innesti, il giovane Salvato ha già dimostrato il suo valore in questi ultimi due campionati”.
