Centottanta minuti per continuare a sognare e sperare in una salvezza diretta.
Il Ladispoli si gioca tutto in queste ultime gare di campionato: domenica la trasferta col già retrocesso Anzio e poi lo spareggio anticipato nell’ultima al Sale contro il Città di Anagni.
Il Ladispoli è pronta allo strappo finale. Le due vittorie in tre partite hanno ovviamente rilanciato le speranze della squadra di Carlo Cotroneo che domenica non può assolutamente sbagliare. Proprio per questo motivo la società ladispolana ha definito lo ‘sbarco di Anzio’ l’esodo che vedrà quasi 200 persone seguire la squadra nella trasferta grazie al pullman messo a disposizione dal club.
“Queste sono partite difficili - sostiene il diesse Paolo Nista - perché l’Anzio anche se retrocesso sta disputando buonissime partite. Vedi contro Lupa, Torres e Latina. Una squadra che sta facendo bene soprattutto con l’arrivo di quest’ultimo nuovo allenatore. Massimo rispetto perché sappiamo che non ci regaleranno nulla. I tifosi al seguito? Quando i sostenitori ti seguono in massa in trasferta possono dare una spinta in più. Crediamo alla salvezza diretta. Purtroppo non dipende solo da noi, c’è il rammarico per alcuni punti buttati per strada ma paradossalmente a due giornate dalla fine abbiamo la possibilità di salvarci senza spareggio. Dipende dagli altri (si riferisce ai risultati di Budoni ed Ostiamare ndr) ma anche molto da noi perché dobbiamo fare sei punti su sei”.
Dirige l'incontro il signor Nicola Di Giovanni di Caserta.