La Flaminia strapazza la Vis Artena e mette l’ipoteca finale sulla salvezza. Il Cassino vince a Ladispoli e riscavalca il Monterosi, ora fuori dalla zona play off, dopo la brutta sconfitta di sabato nell’anticipo col Castiadas. E’ questo in sostanza per le due viterbesi di serie D l’epilogo della quartultima di campionato che dice ancora Lanusei in testa alla classifica. I sardi faticano ma battono di misura l’Ostiamare con un discusso rigore di Ladu (espulsi D’Astolfo e Greco). Rossoverdi mantengono a cinque le distanze dall’Avellino vittorioso per 2-1 sul Budoni. Ci pensa Sforzini a rendere vano il momentaneo pari di Spano all’iniziale gol di Capitanio. I lupi sono alla settima vittoria di fila che al momento non pare sufficiente per sperare in un clamoroso tonfo dei sardi negli ultimi 270 minuti finali della stagione.
Terzo posto invece ora condiviso da Latte Dolce e Trastevere. I sardi vincono i rimonta sul Racing Aprilia per 3-2 ed agganciano a quota 68 sul terzo gradino del podio la compagine di Fabrizio Perrotti travolta da un Sff Atletico che ha risposto sul campo a tutte le polemiche e le chiacchere apparse sui media in settimana. E’ stato un debutto strepitoso quello compiuto dal tecnico tarquiniese, quindi della nostra terra viterbese, Fabrizio Ercolani che applaude il dominio dei suoi in gol con Tortolano su rigore, Papaserio e Santarelli. Per il Trastevere è la seconda sconfitta consecutiva, meno undici dalla vetta con uno scontro diretto di domenica contro il Lanusei che non ha più il valore che poteva avere fino a due settimane fa.
Il Cassino passa all’Angelo Sale, mette nei guai il Ladispoli e si riprende la quinta posizione play off sul Monterosi che si lecca le ferite dopo l’harakiri di ieri col Castiadas ed ora è costretto di nuovo ad inseguire ad un punto. Il ko interno del Ladispoli ci porta ad analizzare la zona salvezza dove è definitivamente fuori la Flaminia dopo il 3-0 alla Vis Artena. I civitonici portati di nuovo in salvo da Ferrara autore di una doppietta. Chiude nel finale Invernizzi su rigore. A più sette sul Città di Anagni, la squadra di Schenardi può ritenere la propria missione compiuta dopo tante sofferenze.
Per il resto situazione praticamente immutata: ferme Budoni a 38 ed Ostiamare a 37 (battute dalle prime die della classifica), in zona play out il Città di Anagni (35) spreca il bonus casalingo pareggiando 1-1 con la Lupa Roma (29). I biancorossi guadagnano solo un punto sulla Torres (34) che perde anche in casa della retrocessa Anzio. A quota 33 rimane il Ladispoli ora tallonata ad una lunghezza dal Castiadas (32).