Monterosi Tuscia salva Viterbese in serie D
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha respinto il ricorso della società di via della Palazzina sui due punti di penalizzazione che di fatto condannano i gialloblu alla matematica retrocessione in serie D. Ora per la Viterbese c’è la possibilità di ricorrere al Tar del Lazio ma le speranze di ribaltare il tutto sono davvero ridotte al lumicino.
Dopo sette anni da quel 1 maggio 2016 il club viterbese torna nella Lega Nazionale Dilettanti, un danno sportivo per tutto il calcio provinciale.
Ecco la sentenza
“Il Collegio di Garanzia dello Sport, all’esito dell’udienza a Sezioni Unite tenutasi in data odierna e presieduta dalla Presidente, Gabriella Palmieri, ha assunto le seguenti determinazioni:
HA RESPINTO
il ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 36/2023, presentato, in data 4 aprile 2023, dal dott. Giuseppe Capozzoli, quale legale rappresentante p.t. della Società U.S. Viterbese 1908 s.r.l., contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), la Procura Federale della FIGC, nonché la Procura Generale dello Sport presso il CONI, nonché, ove occorra, la Corte Federale di Appello della FIGC e il Tribunale Federale Nazionale della FIGC, per l'annullamento della Decisione n. 0078/CFA-2022-2023 della Corte Federale d'Appello della FIGC, Sezioni Unite, Registro Procedimenti n. 0095/CFA/2022-2023, pubblicata e comunicata in data 7 marzo 2023, con la quale è stato respinto il reclamo proposto, tra gli altri, dalla U.S. Viterbese 1918 s.r.l. e, per l'effetto, è stata confermata la Decisione n. 0117/TFNSD/2022-2023 del Tribunale Federale Nazionale della FIGC, Sezione Disciplinare, Registro Procedimenti n. 0102/TFNSD/2022-2023, resa il 27 gennaio 2023, nella parte in cui ha inflitto alla U.S. Viterbese 1908 s.r.l. la sanzione della penalizzazione di 2 punti in classifica, da scontarsi nel corso della corrente stagione sportiva; nonché di ogni altro atto, presupposto o conseguente, ad essa comunque connesso, ivi compresa, la richiamata decisione di primo grado del Tribunale Federale Nazionale della FIGC; HA, ALTRESI’, DICHIARATO L’INTEGRALE COMPENSAZIONE DELLE SPESE DEL GIUDIZIO.”