E’ la gara del cuore quella che vedrà Pierluigi Vigna domani pomeriggio di ritorno a Civita Castellana. Per tre anni sulla panchina del Calcio Flaminia, oggi su quella di un Sff Atletico obbligati a fare risultato al Madami dopo tre sconfitte consecutive. Se la passa anche peggio la squadra di Schenardi che dopo i ko con Anagni ed Avellino è rimpiombata ai margini della zona play out e deve a tutti i costi muovere la classifica per non venire risucchiata dalle dirette avversarie.
Per mister Vigna una gara particolare che tocca il cuore di ogni professionista: “Come non dirlo, sono stati tre anni bellissimi nonostante qualche difficoltà. Ricordo con piacere il rapporto col patron Ciarrocchi, una persona seria che non ha mai messo pressione e ci ha sempre consentito di lavorare con grande tranquillità. Non posso dimenticare giocate storiche che abbiamo vissuto insieme: le vittorie con le capoliste Arzachena e Grosseto, il successo col Monterosi, lo schiaffo a quella Torres che veniva dalla serie C. Ritrovo con piacere ragazzi che ho allenato come Lazzarini, Carta, Gnignera poi per il resto sono tutti nuovi. Non posso giudicare se questo Flaminia sia più forte o no della mia ma hanno una bella rosa e strutturata bene soprattutto con gli arrivi invernali. Non sta a me giudicare il motivo per il quale si trova in quelle condizioni di classifica. Ma adesso devo pensare solo all’Atletico”.
Sff Atletico reduce da tre sconfitte consecutive, per Pierluigi Vigna è il momento di dare una scossa: “Inizio positivo poi in queste tre partite oltre alle assenze per infortuni e squalifiche ci è mancata la cattiveria di finalizzare le occasioni che ci sono capitate a differenza degli avversari. Contro Lanusei, Avellino e Cassino abbiamo fatto ottime prestazione”. Torna Nanni dalla squalifica. Fermati dal Giudice invece sia Campanella che Ortenzi.