Puntata davvero interessante quella che ci ha regalato la puntata serale di Aspettando il Calcio Giocato.
Ospiti graditi il nuovo tecnico del Ladispoli Marco Scorsini col quale si è affrontato anche il tema mercato della società rossoblu e Raffaele Scudieri.
Col tecnico si è parlato del tema Ostiamare e della sua panchina. Scudieri è stato abbastanza chiaro: “In questo momento sono l’allenatore dell’Ostiamare, le voci sul mio futuro sono solo chiacchere. Lardone è il presidente che tutti vorrebbero con un grande direttore sportivo come Quadraccia che ha allestito una rosa che ha sfiorato una grande impresa. Riportare Ostia in serie C dopo tantissimi anni sarà merito di tutti. La discussione di una serata non può rovinare i rapporti costruiti in nove mesi”.
Il tecnico dell’Ostiamare non ha voluto entrare nei meriti del futuro: “Gli amori non finiscono mai – afferma Raffaele Scudieri - Ad Ostia è stato un anno fantastico, per certi versi il migliore della mia carriera. E’ accaduto uno strappo, anzi no una discussione. Ora ci sentiamo tutti offesi. Sono una personale molto emotiva, sull’ultima vicenda siamo un po’ distanti. Se non ci sarà il discorso della categoria superiore ripetersi sarà difficile ed io sono uno che gioca sempre per vincere. Stavamo valutando alcune questioni, ripeto qualcuno si è offeso per un’intervista mancata. Dico sempre che ho una splendida amante che è il calcio. Non alleno per lavoro ma senza calcio non riesco a stare. Faccio enormi sacrifici per conciliarlo col lavoro. Se non ci sono le condizioni, se non mi diverto preferisco farmi da parte. Tutti abbiamo qualche sirena, giocatori compresi dopo il grande campionato che abbiamo fatto ma anche tanti che vorranno andare ad Ostia. Problema non è la sirena ma comportarsi in un certo modo. Se nessuno alza il telefono non posso parlare con nessuno. Automaticamente è naturale che se c’è una sirena la devo prendere in considerazione”.