Dalla serie D ai professionisti della C il passo non è grande ma gigante.
Proprio per questo motivo il Rieti del nuovo presidente Gianluca Marini ha deciso di attuare una grande rivoluzione tecnica. In primis affidando la panchina al giovane tecnico portoghese Ricardo Chéu e poi lasciando liberi di accasarsi praticamente tutti i pezzi migliori della rosa della passata stagione.
E se dunque Scotto, il più talentuoso della truppa amarantoceleste, non sposa il progetto reatino della serie C, figuriamoci se nel capoluogo si debbano strappare i capelli per tutti gli addi di queste ore. D'altronde, un buon direttore sportivo, può essere capace di costruire una discreta rosa di serie C nell'arco di dieci giorni (vedi Viterbese due anni fa).
In attesa di capire dunque quali potranno essere i primi nuovi volti di questa stagione facciamo un po' la conta delle partenze già avvenute.
Dopo Luciani al Racing Aprilia, Scotto e Minincleri hanno preso la direzione Mantova che sta allestendo una corazzata con alla guida l'ex tecnico di Robur Siena e L'Aquila Morgia. Marcheggiani ha deciso di seguire l'ex diesse amaranto celeste Pierluigi Di Santo. Chance per Biondi al Sambenedettese interessata anche a Giunta tornato alla Virtus Entella per fine prestito. Su capitan Tirelli invece c'è la ferma volontà della società di confermare il calciatore anche se lo stesso Cassino preme.
Anche la corsa all'argentino ex Viterbese Matias Cuffa prevede diverse pretendenti tra le quali lo stesso Mantova visto che Morgia stravede per il centrocampista 37enne di Alta Gragia.