Dopo i due recuperi disputati nella giornata di domenica possiamo stilare tutti i numeri e le statistiche del girone di andata di serie D. L'Archivio dello Sport Viterbese ci ha regalato dati molto interessanti.
Il totale dei gol segnati nel girone d’andata è di 512. Grazie agli otto gol nei due recuperi di domenica, la quattordicesima giornata è diventata quella dove sono state segnate più reti: ben 41, mentre al contrario il minimo stagionale “appartiene” all’undicesimo turno quando vennero fatte appena 17 reti. Marcheggiani del Cassino e D’Andrea dell’SFF Atletico, una conferma e una novità, si dividono il primo posto nella classifica realizzatori con dodici reti davanti a Corsetti (Albalonga) e Cardella (Ladispoli) che ne hanno realizzati undici. Seguono a quota dieci Nohman (Monterosi), De Vena (Avellino), Spano (Budoni), Prisco (Cassino) e Lorusso (Trastevere), a nove Mesina (Castiadas), ma un gol gli è stato tolto dal giudice sportivo, e ad otto Pippi (Albalonga), Sforzini (Avellino) e De Iulis (Ostiamare).
Nelle prime diciannove giornate realizzate due quaterne (Spano e Villa, ambedue del Budoni), cinque triplette e trentuno doppiette, con Cardella e D’Andrea che ne hanno siglate tre a testa. Le partite con più reti sono state Ostiamare-Anzio della dodicesima giornata e Avellino-Lupa Roma della terzultima d’andata, ambedue finite 6-1.
Il risultato più frequente è l’1-0 che si è verificato 36 volte; ben 33 gare sono finite 2-1. Gli 0-0 sono stati appena quindici. In totale ci sono state 89 vittorie interne, quasi la metà delle partite giocate, a fronte di 45 pareggi e 56 successi fuori casa. Il massimo delle vittorie interne in una giornata è di otto alla tredicesima, il minimo è stato di due vittorie alla settima, quando c’è stato il massimo di vittorie esterne, ben sei. La penultima d’andata entra nei libri di statistica perché non c’è stato neanche un pareggio.
La serie positiva più lunga appartiene al Latte Dolce Sassari: undici partite senza sconfitte con sei vittorie e cinque pareggi; è in corsa per migliorare questo risultato l’Albalonga che è arrivata al giro di boa sull’onda di nove partite senza perdere, sette delle quali vinte. La serie negativa più lunga è della Lupa Roma – undici partite senza vittorie – mentre all’Anzio con otto appartiene il poco invidiabile primato delle gare perdute consecutivamente.
Sono stati settanta i giocatori espulsi nel girone d’andata, compresi quelli colpiti da doppia ammonizione. Monterosi, Budoni e SFF Atletico hanno collezionato solo due giornate di squalifica, al contrario la Flaminia ne ha assommate ben dodici. La cifra complessiva dei cartellini gialli è di 929: alla settima giornata ne sono stati distribuiti ben sessanta, mentre nella giornata precedente (la sesta) erano stati tutti molto buoni con appena 36 ammonizioni. La squadra che ha raccolto più “gialli” è l’Aprilia con 61, quella che ne ha subiti meno è il Cassino con 37. Fino a domenica il primato della bontà apparteneva alla Vis Artena che poi nel recupero si è vista appioppare sette cartellini gialli (con due espulsioni), arrivando così a 38.
Otto società hanno sostituito l’allenatore: sono Albalonga, Anzio (che ha cambiato guida tecnica per ben cinque volte), Aprilia, Avellino, Castiadas, Ladispoli, Latina e Torres.
Il totale dei giocatori scesi in campo è di 555. Il massimo appartiene all’Anzio che ha alternato ben 41 calciatori. Il minimo è di 24 per Albalonga, Aprilia, Lanusei, Latte Dolce ed Ostiamare. La Flaminia ha schierato 25 giocatori, il Monterosi 27. Nel numero sono ovviamente compresi – e contati due volte – i calciatori che hanno cambiato squadra nell’ambito dello stesso girone.