Si svolgerà sabato 21 giugno 2014, alle ore 18.30, nella Sala del Museo delle Tradizioni Popolari, situato in piazza Marconi a Canepina (VT), la cerimonia di chiusura della stagione sportiva 2013-14 organizzata dalla sezione di Viterbo dell’associazione italiana arbitri.
Ospite d’onore dei fischietti viterbesi sarà l’arbitro internazionale Gianluca Rocchi della sezione Aia di Firenze.
Durante la serata saranno rilasciati gli attestati di merito associativo per quei colleghi che si sono distinti nella stagione sportiva da poco conclusa e saranno consegnati due premi di particolare rilevanza, intitolati alla memoria degli arbitri benemeriti Igino Achilli e Fausto Scapecchi.
“Siamo orgogliosi di ospitare il collega Gianluca Rocchi – dichiara Luigi Gasbarri, presidente della sezione di Viterbo dell’Aia – la sua presenza dona ancora più lustro alla cerimonia. I premi che consegneremo devono spronare gli arbitri viterbesi ad essere sempre garanzia di rispetto delle regole, dell’etica e della moralità”. Aia, sezione di Viterbo
Gianluca Rocchi è nato a Firenze il 25 agosto 1973. Nella storia della Sezione AIA di Firenze, che vanta arbitri come Gino Menicucci e Luciano Luci, è colui che ha diretto il maggior numero di gare in Serie A: al termine della stagione 2013-2014 vanta 162 presenze nella massima serie. Nel 2013 è stato classificato come decimo migliore arbitro di calcio del mondo. Approda alla CAN C nel 2000, e dopo sole 3 stagioni e 38 partite dirette in serie C-1 (a cui si deve aggiungere la finale play-off di serie C-2 tra Rimini e Gubbio del 2003) viene promosso nella categoria superiore per decisione dell’allora designatore Maurizio Mattei. Il debutto in serie A arriva già nel corso del campionato 2003/2004, il primo di militanza sotto il nuovo organo tecnico, quando all’ultima giornata dirige Lecce - Reggina. La sua è una lunga carriera sia nel campionato italiano che a livello internazionale.