I risultati della giornata di recupero della prima di ritorno rimettono tutto in ballo. Cinque squadre racchiuse nel giro di tre punti rendono questo campionato sempre più avvincente. Il Real Canepina grazie ad una rete di Sopi batte la capolista Civita Castellana e ritorna in gioco per il titolo. Nel giro di due giornate recuperati sei punti al Corchiano sconfitta a Sutri per il secondo sabato consecutivo ed in difficoltà per il la mancanza di un vero e proprio bomber d’area di rigore. La formazione di mister Vaccarelli viene piegata solo da un’autorete di Zannotti ed il suo secondo posto in classifica ora vacilla: a quota 28 c’è anche l’Accordia, al terzo successo di fila, che ha sconfitto 2-0 il Tre Croci. Un punto dietro ci sono appunto i cimini che vincendo queste ultime due gare hanno dato un chiaro segnale della loro forza.
Con il 3-1 sulla Vicus Ronciglione torna in ballo anche il Castel S.Elia ora a tre lunghezze dal vertice. La trasferta di sabato a Caprarola potrebbe agevolare la rimonta di Argenti e compagni.
A.S.D. CALCIO SUTRI – CORCHIANO 1-0
Torna alla vittoria il Calcio Sutri, dopo la brutta battuta d’arresto di Domenica scorsa in casa contro l’Accordia, gli amaranto conquistano per la prima volta i tre punti a discapito di una squadra più avanti in classifica. E pensare che la gara si preannunciava molto più complicata del solito. Tante, troppe le assenze per mister Bernardini che non può contare sui vari Ceci, Patrizi M, Patrizi W, Narduzzi e Boffi, recupera Oliverio in extremis, mischia le carte e butta nella lotta forze fresche. La formazione anti-Corchiano vede Tassone tra i pali, difesa a quattro totalmente inedita con Cencioni e Salza sulle fasce e la coppia degli ex, Oliverio-Crescenzi, al centro. A centrocampo esordio stagionale dal primo minuto per Conti sulla destra, coppia centrale Di Bartolomeo-Romano con Dappio a sinistra, davanti Campanella affianca Minnocci. Partenza sprint per il Corchiano che sfiora subito il vantaggio. Sugli sviluppi di un corner, palla respinta al limite dell’area, Cacchiarelli stoppa e apre splendidamente per il liberissimo Gemma che tutto solo si fa ipnotizzare in uscita da Tassone. Passano appena cinque minuti e il Corchiano si rende ancora pericoloso, azione tambureggiante e conclusione dal limite dell’area alta di poco sopra la traversa. Al 20’ arriva inaspettato il vantaggio sutrino, bella l’apertura di Romano sulla destra, Cencioni arriva sul fondo e crossa rasoterra, Zannotti nel tentativo di spazzare l’area, svirgola la conclusione e infila l’incolpevole D’Addezio nel più classico degli autogol. Il vantaggio, anche se fortuito, sblocca mentalmente gli uomini di casa che cominciano a giocare palla a terra e guadagnare campo. Al 40’, su ennesima incursione di Cencioni dalla destra, arriva l’ennesimo cross rasoterra che trova Dappio solo sul secondo palo, il centrocampista prova di destro ma chiude troppo la conclusione che termina a lato. Secondo tempo. Corchiano prova a riacciuffare la partita, entra Vaccarelli per Pupi, ma la sostituzione non sortisce il effetti sperati. Col Sutri chiuso dietro gli spazi scarseggiano e le occasioni latitano. I bianco-blu provano ad affidarsi alle palle lunghe, ma Crescenzi e Oliverio sembrano invalicabili. Al 55’ gli ospiti sfiorano il pari: solito lancio di Cacchiarelli, Oliverio in netto anticipo tenta la respinta di testa ma infastidito dal sole colpisce male servendo a Nardone, largo a destra, la palla del pareggio. Il centrocampista corchianese si allarga troppo e calcia fuori in malo modo. Visto l’affanno dei suoi, Bernardini opera i primi cambi: dentro Tallarico e Lavella per Conti e Di Bartolomeo e, a venti dal termine, fa il suo esordio stagionale Camara al posto dell’infortunato Dappio. All’82’ l’ultimo brivido per il Sutri lo porta l’ex Cacchiarelli che di testa, da calcio da fermo, spizza una palla velenosa che esce di poco alla sinistra di Tassone. Vittoria importantissima per il Calcio Sutri, che accorcia su entrambe le prime della classe portando lo svantaggio da undici a otto punti. Determinante la prossima, difficile sfida sul campo del Tre Croci, l’ennesimo passo falso significherebbe dire definitivamente addio ai sogni di gloria. Francesco Nataloni