Ore delicate per il futuro del Capodimonte, fresco vincitore del campionato di Terza Categoria ma ancora senza una casa. Sì perché si è aperta una vera e propria disputa tra l’Etrusca, vecchia società del posto e conservatrice della gestione dell’impianto ed il Capodimonte stesso di proprietà della famiglia Zuffi. Oggetto della contesa ovviamente il campo sportivo. Zuffi e soci ritengono improponibili le richieste della controparte ed hanno da tempo concordato un incontro tra le parti di fronte a sindaco ed assessore allo sport. Incontro che non è andato a buon fine per assenza dell’Etrusca e dell’assessore stesso. I tempi però stringono e non essendoci ancora un accordo il progetto calcio iniziato dal Capodimonte rischia di tramontare dopo appena un anno di vita.