Nella giornata di mercoledì pomeriggio (saremo più precisi nella mattinata di martedì) dovrebbero svolgersi i funerali del giovane Luca Graziosi, calciatore classe '99 morto nella notte tra domenica e lunedì per una meningite fulminante. La società Castel S.Elia ha chiesto la partecipazione di rappresentanti di tutte le società calcistiche della provincia viterbese in divisa ufficiale per omaggiare degnamente un ragazzo grande appassionato ed amante di questo sport.
Profonda commozione nella Delegazione provinciale di Viterbo della Figc per la morte del sedicenne Luca Graziosi, avvenuta l'altra notte nell'ospedale Andosilla di Civita Castellana. Luca militava attualmente nella formazione Allievi del Castel S. Elia, mentre l'anno scorso aveva disputato il campionato Giovanissimi regionale con la maglia del Civita Castellana Calcio Giovanile. Ma va ricordata soprattutto la sua partecipazione alla rappresentativa provinciale Giovanissimi che, sotto la guida del tecnico Vincenzo Rosella (nella foto insieme a Luca), conquistò nel 2013 il titolo regionale battendo in finale, ai rigori, i pari età di Latina. A riassumere i sentimenti di tutti, il delegato provinciale Ermanno Todini che afferma: “Siamo sgomenti e attoniti di fronte ad un evento tragico che si è portato via un giovane nel pieno della vigoria fisica. Ho avuto modo di conoscere Luca quando giocava con la rappresentativa e dette anche lui il suo contributo per la conquista del titolo. Ebbi modo di conoscere anche i genitori: il papà Gilberto e la mamma Tamara. A loro mi stringo con affetto come dirigente, ma soprattutto come padre”. “Perdere l'unico figlio e in un modo così tragico - conclude Todini - è terribile. Ricordiamo Luca con affetto e stima. Ai genitori, ai familiari, alle società che lo hanno visto protagonista giungano, a nome dell'intera Delegazione provinciale, le più sentite e fraterne condoglianze”.