L’avevamo pronosticato che prima della sosta la W3 Maccarese si sarebbe giocato molto a Civitavecchia dove avrebbe potuto trovare una brutta sorpresa di Pasqua. E così è stato: 3-0 secco della squadra di Scudieri firmato Petruccetti, Luchetti e Vittorini che accende il semaforo rosso all’undici di Colantoni dopo 13 vittorie consecutive.
E se quello del Tamagnini poteva sembrare l’ultimo scoglio da superare ora per i bianconeri le ultime cinque partite diventano cinque finali nelle quali dovranno provare a conservare l’esiguo vantaggio sulle inseguitrici che oggi hanno vinto tutte: un punto sul Montespaccato, due sulla SSA Rieti e quattro sul Pomezia che può usufruire dello scontro diretto proprio con la W3 Maccarese. Quattro squadre in quattro punti che ci regaleranno dal 7 aprile in poi un finale di campionato davvero emozionante.
Il Montespaccato segue la capolista ad una sola lunghezza dopo il successo faticoso e di misura sull’Astrea piegata da un gol dell’esordiente Vintonji. Diarra e Daniel Rossi permettono alla SSA Rieti di regolare la Luiss mentre all’ultimo tuffo è il successo del Pomezia 2-3 sul campo del Ladispoli. Botta e risposta tra Pelizzi e Gasperini nel primo tempo. Corsetti porta avanti i pometini nella ripresa ma nei minuti finali la punizione di A. Colace è resa vana dal guizzo da tre punti dell’ex Luca Teti.
Tornando al Civitavecchia si è trattata di una prova d’orgoglio che porta i nerazzurri al quinto posto con 50 punti in compagnia di Antica Aurelio che oggi ha battuto un Citizen quasi retrocesso ed il Campus Eur che ha acciuffato a tempo scaduto la Fc Viterbo con un bel gol dell’ex Ivan Di Federico dopo il vantaggio di Capuano a metà secondo tempo. Viterbesi ora ottavi a 46 punti con la possibilità di accorciare mercoledì nel recupero contro il Ladispoli.
A proposito di zona calda della classifica ad oggi, dopo il 2-1 del Villalba in casa dell’Audace con reti di Di Rollo e Lalli, non ci sarebbe alcun play out vista l’attuale distanza superiore agli otto punti che condannerebbe sia il Ladispoli che lo stesso Audace 1919.