Terminata la sosta pasquale l’Eccellenza torna subito in campo con un doppio impegno mercoledì e domenica. Mercoledì ore 16 è in programma il turno infrasettimanale valido per la 14esima di ritorno. Con l’assegnazione del titolo all’Sff Atletico la concentrazione è tutta sulla corsa al posto play off ed alla lotta per non retrocedere.
In caso di sconfitta in casa contro il Ladispoli arriverà il verdetto della retrocessione aritmetica per la Vigor Acquapendente destinata a tornare in Promozione dopo una stagione piena di vicissitudini. La squadra di Bosco, dopo essere scivolata al quarto posto non può più sbagliare. Dovrà fare filotto in queste ultime quattro giornate per sperare di scavalcare Valle del Tevere e Civitavecchia che sembrano più in palla in questo momento dei rossoblu. Ostacolo duro quello dell’Eretum Monterotondo per la formazione di Scaricamazza che perse clamorosamente anche la gara di andata. Per Moronti e compagni c’è da chiudere invece con tre punti la pratica salvezza. La Vecchia fa visita invece alla squadra che ha fatto meno punti nel girone di ritorno e dalle velleità di secondo posto è rimasta ancorata a quei 41 punti che invece valgono solo la salvezza. Parliamo del Cre.Cas delusione di questo campionato ma capace di qualsiasi risultato se Gallaccio e Pascu decidono di girare a mille. Per Vegnaduzzo e compagni è un’occasione però da non perdere.
L’Sff Atletico vuole festeggiare la vittoria del campionato davanti ai propri tifosi. Al Paglialunga è pronta un’altra grande festa a fine partita ma prima c’è da giocare la sfida con la Boreale. Ai biancoviola di mister Liberti mancano ancora tre-quattro punti per chiudere la pratica salvezza. Magari un punticino a Fregene non dispiacerebbe.
Ma la situazione più interessante è senza dubbio la lotta per non retrocedere e per evitare i play off. Abbiamo già visto gli appuntamenti di Eretum Monterotondo e Boreale. Per loro manca poco alla linea del traguardo come per l’Atletico Vescovio a caccia del punto della sicurezza in casa del Tor Sapienza già tranquillo a 47 punti. La squadra di Pansa, a quota 40, potrebbe pescare un punticino che lo metterebbe a riparo da ogni sorpresa anche perché i due scontri diretti che promettono battaglia sono quelli tra Cpc e Montecelio e tra Tolfa e Lepanto. Qui nessuno si può permettere di perdere con le squadre di casa costrette a fare punti per evitare la retrocessione diretta col terzultimo posto.
Chiude la giornata il match tra Astrea e La Sabina. Per i gialloneri è davvero l’ultima spiaggia ma a questo punto servirebbe un miracolo per portare la nave in salvo.