Massimo Castagnari contro Lillo Puccica. Un uomo del lido contro un viterbese si affrontano curiosamente per la terza volta a panchine invertite.
Il tecnico civitavecchiese, lo scorso anno al Ladispoli, su quella della Favl Cimini mentre quello capranichese su quella dei rossoblu.
Lo scorso anno ognuno dei due, entrati in corsa per sistemare una situazione complicata, raggiunse i rispettivi obiettivi ovvero quello di mantenere la categoria. Due furono però le sfide che li videro uno di fronte all’altro: il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia (2-2 che regalò la qualificazione alla squadra di Vignanello) e l’1-0 di campionato sempre a favore della squadra allora allenata da Puccica grazie al rigore di Moro junior.
Oggi però Favl Cimini Viterbo-Ladispoli ha un valore nettamente diverso sia per le due squadre che per i due allenatori.
Probabilmente Massimo Castagnari in questo finale si gioca la conferma per la prossima stagione. Chiudere in chiaroscuro un campionato dove la Favl purtroppo non si gioca nulla d’importante non sarebbe un bel biglietto da visita in proiezione futura.
Per Lillo Puccica invece c’è in palio la salvezza, forse anche attraverso i play out, che avrebbe il sapore di un vero e proprio miracolo sportivo visto il valore della rosa che possiede oggi il Ladispoli. Un ulteriore biglietto da visita, semmai ce ne fosse ancora il bisogno, con il quale ringraziare il club rossoblu per accasarsi in un club più ambizioso per la stagione.