Nella nona di ritorno del girone A di Eccellenza la vetta della classifica non subisce variazioni. Vincono il gruppetto delle quattro battistrada che restano racchiuse nel fazzoletto di tre punti.
Copertina d’obbligo per la W3 Maccarese (57) che superando 2-0 il Ladispoli con le reti di Guiducci su corner e Damiani su rigore (30 reti in campionato) centra la decima vittoria consecutiva. Tra i protagonisti c’è anche un viterbese perché il giovane portiere 2004 Gabriele Oliva salva il risultato sia sullo zero a zero che sul primo vantaggio dei bianconeri che giocano quasi mezz’ora in dieci per il rosso a Madeddu.
A due lunghezze dalla squadra di Colantoni c’è il Montespaccato (55) di Bussone che espugna Vignanello in virtù della rete di Cervoni alla mezz’ora della ripresa. I crociati colpiscono anche una clamorosa traversa (legno anche per i locali) legittimando nella ripresa una migliore organizzazione di gioco ed espressione offensiva pur priva del gioiello Giordani impegnato a Dubai nella finale del mondiale di beach soccer tra Italia e Brasile.
Cala un po’ il sipario sulla stagione della Favl Cimini Viterbo precipitata a dieci punti dal secondo posto (5 punti nelle ultime quattro giornate): “Abbiamo fatto troppo scivolare il primo tempo senza dimostrare la forza di quello che siamo – afferma Massimo Castagnari - Purtroppo in queste ultime due partite non la buttiamo dentro. Il Monte ha sfruttato l’unica occasione per portare a casa la partita. Noi troppi errori di imprecisione ma questi ragazzi stanno tirando la carretta da troppo tempo. Ora dobbiamo onorare questa parte finale di stagione affrontando già domenica una delle squadre più forti del girone come la SSA Rieti”.
A quota 54 seguono SSA Rieti e Pomezia. I reatini vincono una partita piuttosto complicata sul campo di una Aranova piegata solo a tempo scaduto grazie alla rete di Alessandro. Massimiani aveva risposta al vantaggio di Daniel Rossi che tocca in rete un corner dello stesso Alessandro. Riscatto compiuto dopo il ko di domenica con la W3. Aldo Gardini: “Tre punti fondamentali per la nostra rincorsa, sapevamo benissimo che quella di Aranova sarebbe stata una partita difficile. Da parte cominciamo a preparare il match con il Viterbo. Da quando sono arrivato io abbiamo affrontato solo squadre della parte medio alta della classifica. Una gara alla volta, al Pomezia ci penseremo dopo quella di domenica prossima”.
Teti in apertura e Costantini in chiusura permettono al Pomezia di regolare l’Audace 1919 che si mette subito alle spalle il ko di sette giorni fa e riprende la rincorsa alla vetta. E domenica c’è proprio lo scontro diretto col Montespaccato per capire chi potrà essere l’anti W3 impegnata a sua volta nella difficile trasferta in casa del Campus Eur.
Torna al successo il Civitavecchia che ribalta il Campus Eur spezzando un digiuno lungo cinque partite. Scudieri sceglie ancora Menghi al fianco di Vittorini: sono i due che poi ribalteranno la rete iniziale dei romani al primo ribaltamento di fronte della partita. Sembra una doccia gelata ma inizia un monologo civitavecchiese che ha la massima espressione nella traversa di Pompei. Ad inizio ripresa arriva l’uno-due nerazzurro con Menghi che in diagonale trafigge Bertini il quale nulla può sulla punizione balistica di Manuel Vittorini. In mezzo anche un salvataggio sulla linea degli ospiti dopo una carambola.
Nella corsa salvezza rimane quasi tutto invariato perché pareggiano 1-1 Astrea-Romulea ma anche la Luiss nell’antro derby tutto romani con l’Antica Aurelio. Ko Ladispoli, Audace e Pescatori Ostia (0-2 per mano del Valmontone di Peppe Danieli arrivato in doppia cifra). Unico successo quello del Villalba nel 3-2 pirotecnico con il fanalino di coda Citizen.