Quartultima giornata nel girone A di Prima Categoria che, in attesa delle due gare pomeridiane fa registrare solo una vittoria interna. Ci riferiamo a quella della capolista Canale Monterano che prosegue imperterrita la sua cavalcata verso un titolo storico. La squadra del tecnico Morelli liquida il Tuscania per 3-1. La sblocca Bresciani, raddoppio del capitano Paolessi che raggiunge a quota 13 gol stagionali il proprio compagno di squadra Mantovani. La chiude Camillo Barluzzi prima del calcio di rigore di Valentini che accorcia le distanze per i tuscanesi comunque tranquilli vista la sconfitta dell’Ischia di Castro.
Il Capranica passa a Montalto e tiene accese le flebili speranze di aggancio al Canale ancora a tre punti. Decide il match la rete di Simone Provinciali in apertura. Per il bomber della squadra di Oroni 26esima segnatura stagionale.
Non va oltre lo 0-0 casalingo il Bomarzo che non riesce a spuntarla sul Valentano. Quasi ormai svanite le speranze di avvicinarsi alla Maglianese di scena oggi pomeriggio a Vasanello.
Prosegue il finale di stagione negativo per la Virtus Pilastro che manca ancora una volta l’appuntamento coi tre punti: finisce 0-0 con la Fidelitas Cimini. Tante le assenze per la squadra di Proietti che fallisce alcune occasioni in particolare decisivo il calcio di rigore sbagliato da Serafini nella ripresa.
Il Pianoscarano si aggiudica il derby in casa della Nuova Bagnaia. Masci illude i padroni di casa, Ercoli e Mattioli ribaltano il risultato e regalano ai rionali al salvezza matematica.
Torna al successo il Velka Tarquinia che passa ad Ischia di Castro mettendo a segno una bella cinquina. Mister Vittori ritrova quasi tutti i suoi titolari e si vede: doppiette per Bisozzi e Borzacchi. Anche Bramucci partecipa alla festa tirrenica che raggiunge la Nuova Bagnaia a quota 36 punti.
Nelle gare pomeridiane altri due pareggi. Quello senza reti tra Vasanello e Magliajese. Finisce 1-1 tra Tuscia Foglianese ed il fanalino Ortana. Al vantaggio ospite di Silvani risponde Carlo Latini. Biancorossi ad un passo dalla retrocessione matematica.