Dura presa di posizione dopo l'ennesimo episodio di violenza che ha visto coinvolto domenica scorsa un giovane arbitro. Il 24enne di Ciampino è stato aggredito al termine del match Virtus Olympia San Basilio-Atletico Torrenova tenutosi al Francesca Gianni di Roma. Alcuni individui infatti hanno preso a schiaffi il fischietto che è caduto a terra sanguinante sbattendo la testa prima di essere stato portato all'ospedale Sandro Pertini di Roma per accertamenti (10 giorni di prognosi).
La società di casa si è scusata con l'arbitro e l'Aia attraverso un comunicato ufficiale: "La società è profondamente rammaricata per l'aggressione perpetrata ai danni del direttore di gara, un episodio che con il calcio non ha nulla a che vedere. Le recinzioni che delimitano l'area tecnica, accessibile solo e soltanto a staff e terna arbitrale, sono state scavalcate da questi individui totalmente estranei al nostro club. La società ci tiene inoltre a precisare che, come da prassi, prima della sfida era stata avanzata richiesta agli organi competenti per la presenza delle forze dell'ordine. Una volta accaduto l'episodio di violenza, la Virtus Olympia SB ha immediatamente soccorso il giovane arbitro effettuando le chiamate ad ambulanza e Carabinieri. Condannando fermamente quanto accaduto, la società nella figura del presidente Daniele Giovannoni rivolge i migliori auguri di rapida guarigione all'arbitro di Ciampino, mettendosi a disposizione degli organi di giustizia sportiva garantendo la massima collaborazione affinché siano individuati i responsabili".“
L'Aia ha annunciato che domenica non manderà nessun arbitro in tutte le gare dei campionati dilettantistici laziali:
"Ieri si è consumato l’ennesimo episodio di violenza ai danni di un arbitro, che era stato designato per la direzione di una gara del campionato Promozione del Lazio, regione dove si sono registrati già otto casi dall’inizio della stagione sportiva. Nella circostanza il giovane associato è stato aggredito selvaggiamente e costretto a ricorrere a cure mediche urgenti di pronto soccorso ospedaliero, dove è tuttora ricoverato.
Dopo questo ennesimo ed increscioso episodio, il Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi, annuncia una presa di posizione forte e decisa per sollecitare un momento di riflessione da parte di tutti i soggetti coinvolti ma anche dell’opinione pubblica sul tema della violenza nel calcio.
Pertanto, questa settimana l’AIA non invierà direttori di gara ai campi di gioco per tutte le partite in programma nei campionati dilettanti del Lazio. Si valuteranno nuove e analoghe iniziative al verificarsi di ogni ulteriore episodio di violenza grave.
Della situazione generale annosa e dell’iniziativa in particolare sono stati informati il Presidente Federale, il Presidente della LND e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per lo Sport".
Associazione Italiana Arbitri