Domenica c'è il match casalingo contro la Virtus Acquapendente e poi lo scontro diretto di Tarquinia al cospetto della cocapolista Corneto. A Gallese si è acceso l'allarme per quanto riguarda la difesa. Belfi ha alzato bandiera bianca domenica per un problema muscolare. Santucci e Fantini, assenti a Canepina, non stanno benissimo. Molon sarà squalificato ed anche lo stesso Stefano Mascarucci è in forte dubbio.
La brutta botta al perone subita domenica scorsa a Canepina ha impedito al difensore del Doc Gallese 2010 di riprendere gli allenamenti. Mister Boccia avrebbe solo Mariani e Brizi (due esterni) a completa disposizione per il match contro gli aquesiani ma l’ex Valle del Tevere è pronto a sacrificarsi: “Non sto bene, non mi sono allenato martedì. il ginocchio mi fa male ma non è questo il momento per fermarsi vista l’emergenza che abbiamo nel reparto difensivo. Ci proverò fino all’ultimo ad essere a disposizione del mister”.
Lui che preferisce giocare a centrocampo si è però dimostrato uno dei migliori difensori della categoria rivelandosi il giocatore più utilizzato da mister Gianni Boccia: “E’ vero, mi vedo ancora un centrocampista ma sono ormai due anni che gioco dietro con buoni risultati. Il mister mi vede in questo ruolo, non ci sono problemi ma non mi dispiacerebbe se ce ne fosse bisogno alzare il mio raggio d’azione”.
Stefano Mascarucci parla infine del suo perfetto ambientamento a Gallese e della corsa a tre con Corneto e Pescia Romana: “Qui mi sono subito trovato a mio agio, agevolato anche dal fatto che ho giocato e conosco personalmente tanti altri ragazzi della rosa. In questo finale di stagione chi si ferma un attimo è perduto. Gli scontri diretti? A noi è rimasto quello contro la Corneto in programma fra dieci giorni. L’importante sarà non perderlo”.