Le difficoltà della Fortitudo Nepi
Prima sconfitta stagionale al Mercante Nuovo per la Fortitudo Nepi targata Luca Palazzini.
Un passo indietro rispetto agli ultimi due risultati positivi quello dei bianco verdi che hanno pagato la distrazione difensiva del primo tempo che ha scaturito il gol vittoria dell’ex Corchiano Orlandi ma propiziato dal bomber Feola.
Un Nepi abbastanza bruttino che non ha mai impensierito il portiere degli ospiti come ammette lo stesso Michele Cristofari: “E’ stata una partita che abbiamo dominato sotto il punto di vista del gioco ma siamo stati poco incisivi. Il Focene non è uno squadrone ma parliamo di un team attrezzato in tutti i reparti. Il primo posto in classifica non si guadagna così. Faccio i complimenti a Merli che anche se non ha ancora trovato la via del gol resta per noi un giocatore fondamentale. Magari averlo avuto in ogni squadra dove io ho giocato in passato”.
Continua dunque il digiuno da gol di Andrea Merli giustificato anche dal fatto che la Fortitudo Nepi non riesce a produrre nitide occasioni da rete nel corso di una partita. Mister Luca Palazzini dovrà studiare qualche variante in vista della trasferta con l’altra capoclassifica Anguillara. E domenica non ci sarà probabilmente nemmeno Daniele Biancalana, entrato nella ripresa ma uscito dopo appena dieci minuti per una distorsione alla caviglia.
Corchiano Gallese in crisi nera
Se la Fortitudo Nepi è in difficoltà il Corchiano Gallese è in crisi. I punti sono quasi gli stessi ma il trend intrapreso dalla squadra allenata da Vincenzo Gasperini è davvero preoccupante. E’ vero che non c’era Carletti ma questo non basta a giustificare una squadra in grande confusione che sembra aver anche perso un po’ la trebisonda viste le due espulsioni piuttosto ingenui di Fapperdue per fallo di mano e di Maccio per proteste.
Non si possono prendere quattro gol a La Storta con tutto rispetto per una società che sta facendo bene. Per evitare le figure della Sorianese nella passata stagione serve un deciso intervento sul mercato perché i buoni giovani che ci sono in questo momento sono letteralmente allo sbaraglio senza delle vere guide in campo. Senza attacco poi (Umbro non si sa più che fine abbia fatto) non si fanno nemmeno gli zero a zero.
Mister Vincenzo Gasperini (nella foto) appare colpevole come tutti ma sicuramente meno di chi gli ha messo in mano una macchina dalla cilindrata troppo bassa per un circuito veloce come quello della Promozione.