La DM84 Cerveteri festeggia il ritorno in Prima Categoria dopo circa un decennio.
L’ufficialità del salto di categoria era già arrivata sabato pomeriggio dopo il ko a Sassacci dell’Atletico Monte Romano ma i festeggiamenti ovviamente sono iniziati dopo il match che domenica pomeriggio ha visto i giallorossi espugnare 0-4 Bracciano grazie alle reti di Zito, Arseni, Ben Slama e Intragna. Al triplice fischio sono iniziati i brindisi della società nata nel ricordo di Daniele Mataloni e che disputa le sue partite casalinghe nel campo che porta il suo nome.
Una cavalcata che ha visto la compagine di mister Virgili sorpassare la Vicus Ronciglione quasi sul filo di lana a due giornate dalla fine dopo un grande girone di ritorno.
Il Diesse Andrea Oliva racconta un po' le origini del successo etrusco: "Siamo nati nel 2006, é il coronamento di 19 anni di attività ma di due anni di lavoro. Giorno dopo giorno ci siamo compattati e cresciuti nella mentalità e soprattutto nella disciplina, tant'è che siamo in corsa per il premio della coppa disciplina. Stagione partita con quattro vittorie ma nonostante ciò ci siamo ritrovati ad inseguire sia per via del riposo sia per i punti tolti per il ritiro del Tarquinia. Per la DM si è rivelato uno stimolo, pian piano abbiamo preso coscienza che potevamo dire la nostra attraverso la forza del gruppo. Non ci sono grandi stelle ma un gruppo di amici che ha fatto qualcosa di straordinario. É il nostro primo campionato vinto nonostante due promozioni e questo ci ha inorgoglito".