Real Canepina-Virtus Pilastro. I rionali, considerati da tutti come una delle grandi favorite di questo campionato, sono fermi a tre punti ed alla quarta giornata si ritrovano a far visita alla formazione cimina capolista a sorpresa. Non sarà una gara normale. Al Rosato Palozzi torna tanta gente che ha scritto la storia del calcio canepinese. Dai fratelli Marco e Paolo Mecocci ed Alessio Miralli, passando per Maculani, Smacchia, Proietti fino a Taratufolo, e Vassallo. Ma l’ex degli ex è mister Paolo Proietti. Per il tecnico con sangue canepinese sarà una sfida davvero dal sapore particolare. Al Rosato Palozzi il tecnico ritroverà da avversario per la prima volta il suo passato ma soprattutto tanti amici. La speranza è quella di vedere tutti insieme a fine partita, qualunque sia il risultato, a gustarsi un bel pranzo nelle Cantine di Canepina in occasione della Sagra della Castagna.
Proietti ed il Pilastro arrivano a questo appuntamento in un momento davvero poco positivo.
Mister Proietti, tre partite e due sconfitte te l'aspettavi questa falsa partenza del Pilastro.....
“Sinceramente no ma purtroppo questa è la realtà e bisogna sempre accettare il giudizio del campo”.
Le assenze incidono cosi tanto?
“Non sono le assenze a poter incidere cosi tanto a queste sconfitte perchè ho una rosa ampia di 21 titolari”.
Quattro gare con la coppa e quattro sconfitte, sei preoccupato?
“Preoccupato no anche perche' bisogna vedere con i propri occhi le sconfitte del Pilastro e poi giudicare. La prima di coppa a Civita eravamo appagati della partita di andata e nonostante ciò nel primo tempo abbiamo sbagliato un rigore e fallito due limpide palle gol. La settimana piu' brutta a risultati è stata questa con tre sconfitte. A Bagnoregio abbiamo perso con un mezzo tiro in porta e il pareggio era il risultato giusto, in coppa mercoledì ci siamo presentati in 13 tra problemi di lavoro e infortuni e nel primo tempo abbiamo fallito minimo quattro reti. Nel secondo tempo siamo andati in vantaggio e negli ultimi cinque minuti abbiamo subito la loro rimonta. Infine domenica prendiamo gol dopo 10 minuti, la pareggiamo subito e per ben 60 minuti abbiamo cercato la vittoria fallendo purtroppo tre gol e alla fine ci hanno segnato. Ecco perche' non sono preoccupato. Non c’è stato avversario che in queste quattro gare si e' mostrato nettamente superiore”.
Campionato ballerino, tutte le grandi steccano in questo girone: ti sei dato spiegazioni?
Questo è un campionato più equilibrato della passata stagione non ci sono corazzate ma neanche squadre materasso, tutti possono vincere e perdere con chiunque perlomeno in questo inizio di stagione le matricole stanno dando battaglia”.
Sabato a Canepina per te è piu' di un derby. Da domenica pomeriggio in paese hanno già cominciato a caricare questa sfida visto che oltretutto il Real è in testa alla classifica.
“Sicuramente per me è una partita particolare mettendo i piedi in un campo dove sono cresciuto come giocatore e allenatore; ora come avversario mi ritrovo dirigenti e giocatori che con me hanno vissuto vittorie e sconfitte promozioni e retrocessioni. Chi mi conosce sa che c’ho messo sempre il cuore e la faccia anche quando l'ultimo anno siamo retrocessi ma sono rimasto al timone e sono affondato insieme a tutti i ragazzi. Spero che sabato comincia a girare la fortuna un po' anche dalla nostra parte , andremo su un campo dove e' difficile per tutti e i risultati lo stanno dimostrando , sicuramente il campionato non finisce sabato, e' solo la quarta giornata ma da ora a maggio ci saranno delle sorprese”.