In arrivo un super premio di 18mila euro per la Tuscia Foglianese (da quest’anno Calcio Cura 1980) dopo l’esordio in serie A di Leonardo Sernicola.
Infatti, come consentito dal regolamento, la società di Prima Categoria del presidente Chiurazzi ha inoltrato alla Commissione Premi della Federazione la richiesta per il cosiddetto Premio alla Carriera che spetta alle società dilettanti e giovanili le quali hanno tesserato in passato un calciatore che successivamente compie una presenza in serie A o nazionale A o under 21.
E’ appunto il caso del calciatore del Sassuolo, nativo di Civita Castellana, il quale nella stagione 2011-2012 ha giocato nel settore giovanile della compagine vetrallese. Un solo anno che però consentirà alla Tuscia Foglianese di mettere nel cassetto, dopo l’approvazione della richiesta da parte della Commissione Premi della Figc, ben 18mila euro di premio.
Ma che cos’è questo ‘Premio alla carriera’?
Lo decreta l’art.99 bis delle NOIF.
Esso spetta alle società di L.N.D. e/o di puro Settore Giovanile che hanno tesserato un calciatore come “giovane” o “giovane dilettante” e che successivamente ha esordito in Serie A o, con lo status di professionista, in Nazionale A o Under 21.
Il premio alla carriera matura al verificarsi di uno dei predetti eventi a decorrere dalla stagione sportiva in cui il giovane calciatore ha compiuto il dodicesimo anno di età o successive e ammonta ad Euro 18.000,00 per ogni stagione sportiva.
Inoltre, deve essere corrisposto dalla società titolare del tesseramento al momento in cui si verifica l’evento o, in caso di calciatore trasferito a titolo temporaneo, dalla società titolare dell’originario rapporto col calciatore.