Una sconfitta che frena la rincorsa della Favl Cimini Viterbo nei piani alti della classifica.
I gialloblu non hanno sfruttato il ko del Pomezia e l’ennesima frenata del Rieti per cercare di recuperare terreno.
Il ko sul campo dell’Antica Aurelio, maturato ad inizio ripresa, ha lasciato molto amaro in bocca al tecnico Massimiliano Nardecchia: “Sull’episodio del primo gol abbiamo sbagliato, due minuti dopo c’è l’episodio del rigore e quindi del raddoppio, normale che ti cambiano un po’ le cose soprattutto in inferiorità. Il grande rammarico è quello di aver dilapidato quelle quattro cinque occasioni avute nel primo tempo. Il calcio purtroppo è questo, non possiamo prendercela con nessuno. Dobbiamo fare un mea culpa per non aver capitalizzato un patrimonio così grosso. Difficile che in trasferta in un tempo ti capitino così tante palle gol. Arbitro? Non ne parlo, ha espulso anche me probabilmente si è agitato, io sono abituato a concentrarmi sulla mia squadra. Rincorsa? Si c'è da rincorrere, questo è un campionato strano ed allo stesso tempo difficile. Bisogna rimboccarci le maniche e ripartire”.
Si volta subito pagina perché mercoledì c’è la trasferta di Coppa Italia con la W3 Maccarese di uno scatenato Damiani autore di un poker al Montespaccato. Problema principale di Nardecchia sono gli assenti: Spolverini out, Seck non verrà rischiato. A questo si aggiunge l’infortunio che ha costretto a Ziroli ad uscire dal campo. Da valutare la disponibilità dei nuovi acquisti Mancarella e Forcillo.