Sette punti nelle quattro gare del girone di ritorno, più cinque rispetto al girone di andata. E’ una Favl Cimini che sembra finalmente raccogliere i frutti della cura di mister Rosolino Puccica. Lo 0-2 sul campo dell’Astrea nonostante l’emergenza in difesa ha dato ulteriori segnali di crescita di una squadra che può giocarsi ora le proprie chance salvezza.
“A prescindere dalle cose che possono andare bene o male - afferma il tecnico della Pfc - c’è un tempo lavorativo, di assemblamento, di conoscenza anche morale dalle quali non potevamo prescindere. Solitamente le squadre si fanno a luglio, qui ci siamo trovati in una situazione particolare a stagione in corso ed è logico, perché ancora non è finita, che c’è da lavorare ancora. Ieri per certi versi abbiamo fatto qualcosa di eccezionale perché avevamo due ragazzi che non giocavano a calcio da un anno come Gemini, reduce da una operazione al crociato, ed il giovane Alessandro Scialanga in un ruolo che non aveva mai fatto. Purtroppo la lunga assenza di un giovane come La Vella ci potrebbe pesare. Ogni domenica abbiamo una situazione nuova e cerchiamo di adattarci nella speranza che le cose migliorino ancora”.
La Pfc ha iniziato a marciare ma anche le altre corrono, vedi Campus Eur e Ladispoli. Per mister Puccica è solo l’inizio della rincorsa: “Qualsiasi risultato fatto oggi non dà alcuna certezza. Vero che dietro corrono ma anche vero che davanti si fermano. Abbiamo creato un’ammucchiata a mio avviso positiva perché nessuno può permettersi di fare passi falsi e si dovrà giocare le partite fino alla fine. Dobbiamo pensare a noi e continuare come stiamo facendo. In precedenza a me faceva rabbia solo che tanti non capivano la situazione che stavamo vivendo. Ringrazio la società per il sostegno avuto e la serenità che ci hanno trasmesso in questi due mesi”.