E’ stato un posticipo che può aver dato una spinta definitiva al campionato di Eccellenza o quantomeno l’ha data a favore della Boreale che ora guida la classifica del girone A con due lunghezze di vantaggio sull’Anzio sconfitto ieri a Vignanello dalla rete di Cuccioletta in pieno recupero.
La felicità e la festa a fine partita della Polisportiva Favl Cimini (foto gentilmente concessa da Mauro Topini de Il Messaggero) che grazie a questo successo aggancia a quota 40 in classifica staccando di tre lunghezze il gruppetto composto da Nettuno, Astrea e Campus Eur ma soprattutto si porta ad una distanza assiderale (+14) dal terzultimo posto occupato oggi dal Falaschelavinio.
A fine partita il tecnico Rosolino Puccica commenta così la terza vittoria casalinga contro una big dopo quelle contro Centro Sportivo e Boreale: “Era importante vincere, sapevamo della difficoltà di questa partita ma con le squadre più forti di questo girone sta trovando grandi prestazioni. Per come abbiamo affrontato a viso aperto la partita sarei stato contento anche del pareggio, stavolta gli ultimi minuti della partita hanno premiato a noi e siamo più che felici. Salvezza? Abbiamo tre partite per cercare di fare più punti possibili. A tre dalla fine abbiamo fatto 22 punti contro i 18 del girone di andata. Lo definisco un bel percorso, peccato che i punti li abbiamo persi con la squadre che lottano per la salvezza, vedi Cerveteri e Falaschelavinio per esempio”.
Dalla gioia della Favl Cimini alla delusione dell’Anzio punito da un episodio al termine dei novanta minuti dove la squadra biancoceleste ci ha provato ma è sbattuta sulla buona organizzazione dei padroni di casa che hanno concesso pochissime occasioni a Giordani e compagni.
Dopo cinque mesi i neroniani perdono il comando della classifica. L’amarezza di mister Mario Guida: “Purtroppo abbiamo pagato gli episodi. Quelli che ci siamo creati non li abbiamo sfruttati soprattutto nel primo tempo. Ho provato con i cambi a vincerla perché il pareggio ci sarebbe servito a poco, la Cimini è stata brava a capitalizzare forse l’unica grande occasione concessa da noi durante la gara. Merito a loro che poi in campo hanno lottato su ogni pallone. Le partite nascono in un modo e finiscono in un altro. Siamo partiti forte ma anche nel corso della gara c’era sempre la sensazione che il gol potesse arrivare da un momento all’altro. Purtroppo le partite sono fatte di episodi e stavolta è andato a favore della Pfc”.
Ora a tre partite dalla fine l’Anzio si trova costretto ad inseguire ma mister Mario Guida non molla assolutamente: “Anche nella mia carriera da calciatore sono stato sempre uno che non ha mai mollato fino alla fine. Finchè c’è vita c’è speranza. Questo dirò oggi ai miei ragazzi alla ripresa degli allenamenti. Ci sono partiti difficili da affrontare sia per la Boreale che per l’Anzio, cercheremo fino all’ultimo di vincere questo campionato”