Undicesima vittoria consecutiva. L’Atletico Capranica sta legittimando con grande merito la vittoria di questo campionato. Ad inchinarsi alla legge della squadra di Mariano Moroni che dal 2024 conosce solo il segno del successo è la Maremmana sconfitta 2-0 per mano dei gol di Gigi Mechilli e Taglioni al 13’ e 45’ del primo tempo.
Manca poco per la matematica del titolo perché l’Atletico Capranica a cinque giornate dalla fine ha undici lunghezze di vantaggio sul Pianoscarano che blinda la piazza d’onore grazie al successo corsaro di Ischia di Castro targato Gianluca Angeletti. I padroni di casa hanno recriminato per un goal fantasma annullato nel primo tempo. Per il resto un Pianoscarano tutto cuore è passato in vantaggio allo scadere del primo tempo con Angeletti e nel secondo tempo ha sciupato diverse occasioni in contropiede per chiudere la gara. Nel finale arrembaggio dei padroni di casa che però sbattono contro la fortezza eretta da Capitan Malè e compagni. I rionali allungano ad otto i punti di vantaggio sul Carbognano sconfitto 3-1 a Montefiascone. Giannini, Medori N. e Medori M. regalano ai falisci tre punti che valgono la salvezza con qualche turno di anticipo. Battuta d’arresto per i gialloverdi di Pupi che diminuiscono quasi a zero le speranze di secondo posto. Anzi, il Carbognano ora dovrà cercare di preservare il terzo posto dagli eventuali attacchi della Fortitudo Nepi che interrompe a Bagnaia la sua serie positiva. Cisterna su rigore ed Arriga portano i viterbesi sul doppio vantaggio. I nepesini rimangono in dieci uomini ma riescono ad accorciare con la rete di Aloisi. Chiude anche il Bagnaia in dieci per il rosso a Hallulli.
Si è ripreso la quinta posizione il San Lorenzo Nuovo che ha battuto 1-2 il Montalto oggi retrocesso matematicamente in Seconda Categoria. I laurentini passano grazie alla rete di Daffeh e Ferri e rimettono la freccia sulla Maremmana. Per la squadra di Goretti sono sette punti nelle ultime tre partite.
Passiamo a parlare della lotta salvezza. Abbiamo detto che Montefiascone (31) e Bagnaia (30) con i successi odierni hanno messo in cassaforte la salvezza. Devono certificarla ancora Atletico Cimina (28) e Fulgur Tuscania (27) i cui pareggi per 2-2 contro Oriolo (22) e Vetralla 1928 non possono permette di arrivare alla sosta e pensare già alla prossima stagione. I canepinesi vengono addirittura rimontati di due gol. Al doppio vantaggio gialloblu formato Vettori e Meconi rispondono Becchetti e Pauselli che permettono ai biancocelesti di mantenere il terzultimo posto un punto avanti al Grotte S.Stefano (21) bloccato sull’1-1 nello scontro diretto in casa del Valentano (25). I biancorossi passano in vantaggio con Giuseppe Fratini ma il pari arriva grazie al rigore trasformato dal suo portiere Maurizio Nencione. Punto fondamentale per il duo della coppia Raspoli-Pacenza perché gli permette di tenere l’Oriolo e quindi la zona play out a tre lunghezze di distanza. Torniamo sul 2-2 tra Fulgur Tuscania e Vetralla. Ai gol di De Silvestris e Morucci su rigore rispondono prima Grandoni sempre dagli undici metri e poi Elisei tornato subito al gol dopo i due turni di squalifica.