L’Atletico Capranica sta compiendo una vera e propria marcia trionfale.
La decima vittoria consecutiva permette non solo alla squadra di Mariano Moroni di blindare la propria leadership con un vantaggio rassicurante sui principali inseguitori ma allo stesso tempo mette in mostra gli amaranto in tutto il calcio regionale.
Oltre ad essere insieme alla Red Tigers e Soratte l’unica capolista in corsa su due fronti ma senza aver perso la gara di andata negli ottavi di Coppa Lazio, l’Atletico Capranica ha il secondo miglior ruolino di marcia in tutto il Lazio. Negli otto gironi di prima categoria laziale infatti Moretti e compagni hanno raccolto un solo punto in meno del Palestrina in testa al gruppo F con 66 punti.
Hanno già superato i 64 punti totalizzati dal Ronciglione United nella passata stagione ed i 62 del Tarquinia in 26 partite degli ultimi due campionati. L’obiettivo è quello di sfondare il muro dei 78 del Canale Monterano e dei 77 della Doc Gallese nei gironi pre Covid a 16 squadre e quindi con 30 partite. Dovrebbe vincere le sei restanti invece per battere il record degli 82 punti realizzato dalla Castrense.
Ma tra le eccellenza della prima categoria laziale c’è anche il Pianoscarano.
In corsa su due fronti e con un piede e mezzo già ai quarti di finale di Coppa Lazio dopo lo 0-4 di Sant’Oreste, la squadra di Maurizio De Mattia ha un discreto vantaggio sul Carbognano: cinque punti che diventano sei per l’abbondante differenza reti nell’intero campionato (gli scontri diretti sono stati due pareggi). I rionali in questo finale di stagione dovranno tenere una media punti alta anche per mantenere una buona posizione di ripescaggio. In questo momento infatti Malé e compagni con 54 punti risultano la terza miglior seconda dietro a Palombara (59) e Boville Ernica (55). Ma occhio a Real Campagnano (53) che si sta giocando il campionato punto a punto nel proprio raggruppamento.