Soffrendo, in rimonta e con un rigore molto contestato dai padroni di casa l’Atletico Capranica passa a Bagnaia e mette una seria ipoteca sulla vittoria finale del campionato. Lo 0-0 del Pianoscarano a San Lorenzo permette infatti alla squadra di Moroni a più otto dai rionali. Al Buratti Burocchi il Bagnaia rabberciato si presenta con 14 giocatori in lista ma mette subito paura alla capolista con due legni in sette minuti (Cisterna e Baggiani). In mezzo c’è anche un palo esterno di Mechilli. Uno-due di Pecci-Hallulli porta i biancazzurri avanti di due reti. Il Capranica accorcia le distanze prima dell’intervallo con Olivares. Nella ripresa Moretti pareggia con un calcio di rigore molto contestato dal Bagnaia (per i biancarruzzi non era all’interno dell’area). Ci rimette nell’occasione Masci espulso per aver detto qualcosa alla signorina Federica Pappacena di Roma (nel primo tempo rosso anche a mister Capocecera). Alla mezz’ora la rimonta dell’Atletico si completa con il colpo di testa di Gigi Mechilli che fa 2-3 e mette probabilmente il Capranica con un piede in Promozione nella domenica di maggior sofferenza degli amaranto.
Il Pianoscarano come detto non va oltre lo 0-0 in quel di San Lorenzo Nuovo. Ad un primo tempo sottotono segue una ripresa più veemente per i rionali che sbattono sulla porta difesa dall’ex Alessandro Gregori. I rossoblu sembrano però blindare il secondo posto dal momento che il Carbognano, battuto in casa dalla Fulgur Tuscania, scivola a meno sei. Protagonista Elisei autore della doppietta che decide il match del Martinozzi. Seconda rete di grande fattura dalla lunga distanza per il numero nove bianconero.
Al quarto posto si consolida la posizione della Fortitudo Nepi che passa agevole (0-3) sul campo del fanalino di coda Montalto (doppietta di Barile e poi Potenza) ed allunga a tre le lunghezze di vantaggio sul San Lorenzo Nuovo tallonato ora ad un punto anche dalla Maremmana corsara alle Fontanelle. Contro il Montefiascone i bianconeri dell’ex Galli si aggiudicano la seconda gara di fila grazie alle reti di Forieri che ribatte in rete il rigore inizialmente sbagliato (nel primo tempo fallisce un rigore anche Piccini) e Matteo Chiaranda. Falisci (Brachino segna sulla ribattuta del calcio di rigore) restano a 25 e scivola al sestultimo posto superati dall’Atletico Cimina ed Ischia di Castro.
Nona vittoria stagionale del Vetralla 1928 protagonista di una vittoria rocambolesca contro il Grotte S.Stefano. Sotto di un gol (Salimbeni) i rossoblu di Andrea Capotosto la ribaltano con una doppietta di De Silvestris nel giro di pochi minuti. Da segnalare anche l’ennesimo calcio di rigore fallito dai vetrallesi in questa stagione con Pierangeli che neutralizza il rigore di Luca Aquilani. Prima dell’intervallo c’è anche l’espulsione di Moretti.
nella ripresa i biancorossi di Caprini pareggiano con la doppietta di Scorzoso ma Coconi segna il punto del 4-3 finale che porta il Vetralla a quota 30 ed ormai con una salvezza più che anticipata.
Successo di misura per l’Ischia di Castro che piega l’Oriolo calcio nella ripresa grazie ad una rete di Panichi. Biancazzurri ormai fuori dalla zona calda a 28 punti: scavalcato il Bagnaia che a 26 punti viene raggiunto dall’Atletico Cimina oggi corsara a Valentano. Troppe le assenze per i biancazzurri in una situazione che diventa quasi insostenibile per finire la stagione. Una doppietta di Michele Bracci (il primo su rigore ed il secondo nel finale di gara) porta i canepinesi ad un discreto livello di tranquillità dal momento che il Grotte S.Stefano terzultimo è dietro di 9 lunghezze.
Grosso passo in avanti è stato fatto, come detto, anche dal Tuscania. Il colpo di Carbognano lo porta a 23 punti in compagnia del Valentano.