Una macchina perfetta, indistruttibile che vola via dritta superando qualsiasi tipo di ostacolo. La migliore di tutto il Lazio insieme all’Indomita Pomezia con 17 successi (dieci consecutivi), tre pareggi ed una sola sconfitta. Il Latera è la bella favola del nostro calcio provinciale. Una media di 2,57 punti a partita alzata nelle ultime dieci giornate. Di questo ritmo i gialloblu potrebbero addirittura superare i 77 punti raggiunti dalla Doc Gallese nella passata stagione. E vincendo tutte le otto gare restanti Nuvola e compagni sfiorerebbero il record toccato nell’ultimo decennio dalla Castrense di Camilli che, con bel altri investimenti, chiuse il campionato di Prima Categoria a quota 82 punti (il Latera al massimo arriverebbe ad 81).
Ad otto dal termine sono già dieci i punti di vantaggio sulle inseguitrici (Pescia e Tuscania) che viaggiano comunque ad una media di due punti a partita.
Numeri che lasciano a bocca aperto anche lo stesso tecnico David De Paolis: “Tuttora guardiamo la classifica e siamo increduli. Siamo una squadra molto giovane, spesso con due ’98, un ‘99 e tre ’96 quasi sempre in campo. Dare dieci punti a quelle squadre così attrezzate è tanta roba. Merito del gruppo perché fin dall’inizio abbiamo sopperito anche a Stella ed Ippoliti, due cardini della scorsa stagione sono fuori uso dall’inizio della stagione. Questo a dimostrazione che in questa rosa sono tutti titolari. Sono loro i protagonisti in tutto e per tutto. Faccio i complimenti a mio fratello Daniele che cura la preparazione. Ad Onano facevano 25 gradi e se su nove reti due ne abbiamo fatti noi è perché siamo riusciti a stare in piedi”.
Una cavalcata che probabilmente ha lasciato spiazzata anche la società Latera che mai si sarebbe aspettata di dover progettare un campionato di Promozione in così poco tempo: “La società ci scherza sopra – prosegue De Paolis - ci dice che stiamo facendo un danno grosso! Per un paese di 600 abitanti è difficile trovare le risorse per fare la Promozione e senza settore giovanile sarà complicato tutto quanto. Comunque la società si è già messa a lavoro per non farsi trovare impreparata”.
A nove giornate dalla fine si può dire che manca solo la matematica per vedere il Latera vincere questo campionato ma De Paolis ed i suoi ragazzi vedono ancora il traguardo lontano: “E’ una sensazione strana perché alla fine delle partite non ci rendiamo conto che stiamo vincendo il campionato. Sembra strano ma non guardiamo mai il calendario per vedere con chi giocano le nostre avversarie e pensiamo solo alla gara che dobbiamo giocare la domenica successiva. Sono due settimane che faccio ai ragazzi l’esempio dell’Inter che perse il campionato con la Lazio arrivando addirittura terza. Non gli ricordo quello della Juve nel 2000 sulla Lazio perché in squadra ho troppi tifosi bianconeri”.